Recensione: Live Train to Heartbreak Station
Talvolta, quasi per caso, capita di ritrovarsi tra le mani un vecchio gioiellino, scostare la polvere e scoprire che in quel jewel case, tra quei solchi digitali, si nascondono emozioni non da poco quasi dimenticate. Perduto tra le milioni di produzioni e album che oggi popolano (e infestano) il mercato discografico ecco risbucare ‘Live Train to Heartbreak Station’, una vera perla per chi ama la Cenerentola dell’hard n’glam.
Registrato il 21 maggio 1991 al Barton Coliseum di Little Rock (Arkansas), ‘Live Train to Heartbreak Station’ regala ai posteri una serratura da cui sbirciare i Cinderella dei tempi migliori, con un Tom Keifer in splendida forma – protagonista indiscusso della serata – supportato in maniera egregia dal trittico dei compagni di sempre: Brittingham/Coury/LaBar. Pubblico fuori di testa e scaletta breve ma tremendamente intensa che prevede sei brani divisi equamente tra estratti dai primi tre bellissimi dischi della band: The More Things Change e una spettacolare title track da ‘Heartbreak Station’, i classicissimi Don’t Know What You Got (Till It’s Gone) e Gypsy Road da ‘Long Cold Winter’, Somebody Save Me e Shake Me dal primo ‘Night Songs’.
L’evento, organizzato da Westwood One Radio, venne racchiuso nel settembre ’91 in questo EP promozionale pubblicato solo ed esclusivamente in Giappone da Mercury (marchio di proprietà PolyGram). Sei brani sei, poco più di 31 minuti di musica, ma che musica! Difficilmente troverete una testimonianza live della band più travolgente di questa, anche alla luce della paralisi alle corde vocali che colpì Tom Keifer più avanti sempre nello stesso 1991, l’anno che segnò la fine della prima era della band. Per capirci: se ci fossero stati una decina di pezzi in più e una distribuzione diversa, sarei qui a parlarvi di uno dei live più entusiasmanti del genere. Sarei qui a raccontarvi di come i Cinderella, musicisti preparatissimi e con un tocco distintivo non indifferente in sede di songwriting, fossero riusciti a celebrari tre dischi di qualità assoluta con un live altrettanto pregiato. Purtroppo dobbiamo accontentarci di questa miniatura per eletti.
Prendete questa recensione come uno spassionato consiglio: al momento il prodotto in questione è ovviamente fuori catalogo ma si trova ancora a prezzi ragionevoli in giro per il web: da una zingarata tra le varie aste e mercatini dell’usato fatta appena dopo aver scritto la recensione ho notato che, con un po’ di fortuna, ‘Live Train to Heartbreak Station’ potrebbe essere a 25/30 dollari di distanza. Se amate i Cinderella fateci più di un pensierino.
Alessandro ‘Zac’ Zaccarini
Tracklist:
1. The More Things Change
2. Somebody Save Me
3. Heartbreak Station
4. Don’t Know What You Got (Till It’s Gone)
5. Gypsy Road
6. Shake Me
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