Recensione: Not Of This Earth

Di Keledan - 25 Febbraio 2003 - 0:00
Not Of This Earth
Band: AA. VV.
Etichetta:
Genere:
Anno: 2002
Nazione:
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90

Not Of This Earth è una raccolta di musica ispirata a numerose opere di fantascienza vecchie e nuove, dai più conosciuti Star Trek e Dune per arrivare alle serie più di culto e ricercate tipo Zardoz, ‘La guerra dei Mondi’ oppure ‘Il Prigioniero’, che se non ricordo male ispirò anche i Maiden in ‘Prisoner’.

Musicalmente parlando si svaria per ogni genere senza passare da nessuno che sia definibile anche lontanamente ‘commerciale’, un susseguirsi di musiche da soundtrack, gothic, fusion, metal.
Purtroppo l’abbondanza di pezzi solo strumentali psichedelici e acidi rende  l’ascolto difficoltoso ai non puristi.
Gli ospiti sono numerosissimi, nei tre generosi cd della raccolta trovano posto ben 40 esecuzioni di nomi più o meno importanti. Tra i più conosciuti spiccano i Candlemass, i nostrani Death SS, Paul Chain e i Malombra.

Molti i brani notevoli, cito “Abduction File” dei Dark Sun, uno stoner impeziosito da un graffiante sax; il suggestivo folk gothic con alternanza di voce maschile e femminile di “To Each His Own Fat” dei The Soil Bleeds Black; l’onirico gotico di “Lacrima di Tempo” degli Universal Totem Orchestra; il metallo apocalittico doom di “Children Of The Invasion” dei Malombra con l’inconfondibile voce di Mercy; la ‘Ayreoniana’ “Silent Running” di Adrian Shaw; l’atmosferica “A Differente Mankind” degli Helden Rune dove ritorna il genoroso Mercy (ve l’ho già detto che è il mio cantante italiano preferito?); l’heavy metal gotico di “Altered States” dei Sethian.

Da trekker incallito la mia preferenza assoluta è andata alla allucinante “Unisex Borg” dei Deviate Damaen, un pezzo che ogni cultore della serie The Next Generation deve apprezzare, claustrofobico, a senso unico… collettivo!

Nella mia pur breve ‘carriera’ ho usato più volte l’espressione “non curanti del music business” per identificare gruppi con un’attitudine unica ed esemplare. In questo caso il termine calza a pennello a un’etichetta intera, la Black Widow, che ha sfornato un lavoro che per ricercartezza e qualità è assolutamente annichilente.

Opera di culto per i veri appassionati della fantascienza, “Not Of This Earth” si presenta in un  cofanetto arricchito da due booklet, uno descrive artisti e canzoni, l’altro contiene una approfondita disanima del genere, che va ad esplorare i recessi delle opere meno conosciute, sostando il meno possibile sui filoni più  commerciali e comunemente diffusi.
Il curatore della saggistica è Roberto Curti, a cui vanno i miei complimenti. Per darvi un’idea della qualità degli intervenuti, vi cito un Valerio Evangelisti per tutti.

Nonostante sia un prodotto di nicchia per un popolo di nicchia non posso che esprimere un voto generico altissimo, tutti i cultori di fantascienza mettano mano al portafogli senza tema, amerete tutto di questa opera, dal picture di ogni cd fino all’ultima parola dei booklet. 
E pure se non vi interessa della fantascienza, apprezzerete la musica, che vi trascinerà in un altra dimensione, alla ricerca del primo contatto con entità… non di questa terra!

CD ONE:

1. MALLEUS – Tiamat
2. HAWKWIND – This Is Hawkwind Sonic Attack
3. SUN DIAL – The Prisoner Theme
4. MR. QUIMBY`S BEARD – Quatermass And The Pit
5. ARCHITECTURAL METAPHOR – The Maker
6. DR. HASBEEN – Apollo 13
7. PXR. 1 – The Day The Earth Stood Still
8. DARK SUN (feat. NIK TURNER) – Abduction File
9. ALAN “THE ELF” DAVEY – Monster From The Id
10. THE SOIL BLEEDS BLACK – To Each His Own Fat
11. QUARKSPACE – The Soilent Factory
12. ST 37 – The Pursuit Of Maria

 

CD TWO:

1. UNIVERSAL TOTEM ORCHESTRA – Lacrima Di Tempo
2.PRESENCE – Contact
3.ARS NOVA – War Of The Worlds
4.VERSAILLES – Zardoz
5.MOON FOG PROPHET – Moon Fog Prophet
6. DOCTOR THEATRE – Connexion
7. DOOMSDAY GOUVERNMENT (Ex Count Raven) – The Thing
8. MALOMBRA – Children Of The Invasion
9. DEATH SS – La Voie Lactee
10. WOUNDED KNEE – The Dark Inside
11. STANDARTE – La Donna Di Latta
12. FANTASYY FACTORYY – Raumpatrouille (space patrol)
13. MOOSEHEART FAITH STELLAR GROOVE BAND – Viva Von Daniken
14. NIRNAETH SPACE LAB – Big Bang (version I)
15. PAUL CHAIN EXPERIMENTAL INFORMATION – Ai Confini della Realtà

CD THREE:

1. ADRIAN SHAW – Silent Running
2. PETE PAVLI – Day Of The Triffids
3. CANDLEMASS – Planet Of The Apes
4. ETERNAL ELYSIUM – Godzilla
5. BRAINDANCE – Tears
6. SETHIAN (ex Nattvindens Grat) – Altered States
7. REVEREND BIZARRE – Pyramids Of Mars
8. DEVIATE DAMAEN – Unisex Borg
9. HELDEN RUNE – A Different Mankind
10. NEKROPOLIS (Peter Frohmader) – Saturn City
11. KIRLIAN CAMERA – Solaris
12. FULVIO TORI`S MADRE DEL VIZIO – UFO (alien dictation Mix)
13. KREL – Track Thru Space

Roberto “Keledan” Buonanno

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