Recensione: Rush In Rio DVD

Di Mauro Gelsomini - 14 Gennaio 2004 - 0:00
Rush In Rio DVD
Band: Rush
Etichetta:
Genere: Prog Rock 
Anno: 2003
Nazione:
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90

Il doppio DVD live, primo della storia discografica dei Rush su questo supporto, arriva dopo innumerevoli ritardi e rinvii, colpevoli di aver accresciuto la smania da parte dei fan – me compreso – di mettere le mani sulla bramata confezione. Fin da marzo dello scorso anno le voci di corridoio parlavano di un’uscita alla fine di agosto, puntualmente rinviata alla metà di ottobre e infine alla metà di dicembre.

Il combo canadese immortala la serie dei due show brasiliani, entrambi rigorosamente esauriti, tenuti alla fine del 2002, nel corso del Vapor Trails Tour, e destinati ad entrare di diritto nella storia dei migliori concerti di sempre.

Approdati in Sud America per la prima volta nella loro carriera, i Rush sciorinano due prestazioni straordinarie, rese quasi divine dal calore con cui i ragazzi di Rio hanno accolto la band. Per accontentare un pubblico così caliente, è ardua la scelta della setlist, ma quando si dispone di un repertorio fatto praticamente di soli classici, mi è impossibile pensare ad una scaletta che riesca in tre ore a non tralasciare un pezzo che adoro.

Così penso che anche i 120.000 del Maracanà non si saranno preoccupati granché dei singoli brani proposti, piuttosto curiosi di vedere come il trio delle meraviglie riuscisse – cosa assai rara al giorno d’oggi – a fare spettacolo semplicemente adoperandosi sui propri strumenti. Immagino che per loro sia stato come un brivido istantaneo lungo la schiena subire ventotto highlight che suonano fresche come la prima volta che le ebbero ascoltate, forti della voglia di Geddy Lee e soci di divertirsi e divertire.
Nessuno si lamenterà quindi di eventuali “imprevisti”, come le improvvisazioni canore di Lee su alcuni brani, il grandioso jamming all’interno della leggendaria “Villa Stangiato”, nessuno si sorprende se “Tom Sawyer”, normalmente tenuta in serbo per la conclusione dei concerti, qui assume il ruolo di opener… Nessuno si sconvolge se Alex Lifeson presenta il gruppo in una maniera degna del dio Bacco.
Tra le chicche da segnalare ci sono una versione semiacustica di “Resist”, con Geddy Lee che abbandona l’inseparabile basso per affiancare Alex alla chitarra, le fantastiche atmosfere pomp di “The Big Money”, Red Sector A” e “Distant Early Warning”, rese dai synth come su disco, per non menzionare il devastante solo di Neil Peart in “O Baterista”.

Il primo DVD del cofanetto contiene praticamente l’intera tracklist del triplo CD omonimo, fatta eccezione per un paio di bonus, anche se non vi consiglio di tralasciare la parte visuale della storia, dal momento che la regia dello show è di grande rilievo, e il lavoro di montaggio è superbo, grazie anche alle 22 telecamere utilizzate. Contribuiscono inoltre allo spettacolo i giochi pirotecnici e visivi (filmati e immagini) proiettati sul maxischermo alle spalle dei Nostri durante tutto il concerto, e godibilissimi anche nel DVD. Dovrei forse sorvolare sulla qualità della registrazione, quindi dirò solo che i più esigenti potranno ascoltare in Dolby 5.1 Surround Sound…

E’ il secondo DVD che mette sul piatto le sorprese più appetitose: innanzitutto, per la prima volta, un documentario sulla band, diretto dal fotografo e amico di sempre Andrew MacNaughtam, che mostra l’arrivo in Brasile e l’accoglienza all’areoporto dei fan, i momenti privati in Hotel, e poi ancora interviste, conferenze stampa, prove, sound check, problemi tecnici, per oltre un’ora di vita on the road a fianco dei Nostri idoli.
Sfruttano la tecnologia del DVD le tre multicamera view per “YYZ”, “La Villa Strangiato” e il già citato assolo di batteria “O Baterista”, che troverete sempre nel secondo disco, mentre dovrete sbattervi un po’ prima di trovare le cosidette “uova di pasqua”, contenuti nascosti dei DVD, che nella fattispecie consistono in un’animazione per “By Tor & The Snow Dog” e una rarissima esibizione live del 1975 di “Anthem”, entrambe tratte dall’album Fly By Night. La seconda è qualcosa di sensazionale… provare per credere.

In conclusione, forse i DVD sono ancora un po’ cari per le vostre (e mie) tasche, ma se mi permettete, non dovete assolutamente perdervi il miglior DVD musicale che il sottoscritto abbia mai visto.

Tracklist:

DVD 1

  1. Tom Sawyer
  2. Distant Early Warning
  3. New World Man
  4. Roll The Bones
  5. Earthshine
  6. YYZ
  7. The Pass
  8. Bravado
  9. The Big Money
  10. Trees
  11. Freewill
  12. Closer To The Heart
  13. Natural Science
  14. One Little Victory
  15. Driven
  16. Ghost Rider
  17. Secret Touch
  18. Dreamline
  19. Red Sector “A”
  20. Leave That Thing Alone
  21. O Baterista
  22. Resist
  23. 2112
  24. Limelight
  25. La Villa Strangiato
  26. The Spirit of Radio
  27. By-Tor & The Snow Dog/Cygnus X-1
  28. Working Man

DVD 2

  • The Documentary “The Boys In Brazil”
  • Easter Eggs
  • YYZ (MX Multiangle)
  • O Baterista (MX Multiangle)
  • La Villa Strangiato (MX Multiangle)

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