Recensione: Shattering: Reality

Di Alessandro Calvi - 30 Maggio 2003 - 0:00
Shattering: Reality
Band: Lifend
Etichetta:
Genere:
Anno: 2003
Nazione:
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75

Buone nuove dai Lifend che con questo nuovo mini dal titolo Shattering: Reality ci presentano tre nuovi pezzi, tutti molto lunghi.
I Lifend sono una band che è in circolazione da qualche anno, più precisamente dal 1999, e il precedente demo da loro realizzato, Entwined Emotions, è stato già recensito molto bene sulle web-pages di TrueMetal.it, eccoli quindi qui con il loro nuovo lavoro e quindi non perdiamo altro tempo e andiamo a parlare di questo MiniCd.

Per chi non conoscesse già questa band dico che la musica da loro proposta è piuttosto particolare, sia a livello compositivo che dal punto di vista del cantato. La musica infatti è capace nel corso dello stesso pezzo di passare più volte da parti più aggressive ad altre più melodiche e che potremmo definire quasi romantiche. Per quanto riguarda il comparto voci la caratteristica è data dal fatto che nella band sono ben in tre a cantare: Alberto il chitarrista si occupa anche dello scream e delle parti in voce pulita, Roberto il bassista presta la sua gola al growl e come si suol dire: “last but not least”, Sara esegue le parti più melodiche con la sua bella voce.
Come dicevo quindi una proposta musicale piuttosto particolare, proposta che in questo nuovo cd non tradisce le aspettative.

Ma parliamo dei pezzi, il mini si apre con Spiral Dance, canzone che parte veloce e potente con la voce scream per poi andare via via rallentando lasciando sempre più spazio verso la metà del brano, prima accompagnata dal growl e dalla voce pulita, poi da sola, alla voce di Sara con sullo sfondo quello che mi pare quasi il suono di una fisarmonica. Poi il processo viene ripetuto quasi al contrario con la musica che si fa più dura, si aggiunge il growl e lo scream e accellera sempre più fino alla fine.
With all Fears si apre con un giro di chitarra acustica che introduce le chitarre elettriche, le tastiere e la voce di Sara e Alberto che duettano in clean vocals, la canzone accellera e rallenta diverse volte e lascia posto ora alla voce di Sara ora a quella di Alberto, sia in scream che in voce pulita. Si sottolinea da solo il pezzo centrale della canzone, un lungo momento strumentale, molto melodico, che regala qualche emozione in più. Sul finale di canzone torna la voce di Sara e lo scream di Alberto che fa accellerare il finale di canzone, quasi a fare da intro per la successiva canzone.
Breathing my Anguish infatti sembra riprendere da dove aveva lasciato il brano precedente e cioè con una ritmica serrata e la voce scream, a cui si va ad aggiungere poco dopo anche quella di Sara. I tempi della canzone si mantengono sempre alti per tutta la durata del pezzo anche quando compare il cantato di Sara che si presta in questo caso quasi a un curioso confronto tra la voce lenta e melodica e le ritmiche di chitarra, basso e batteria molto veloci.

Per passare alle critiche si tratta di poche cose e tutte riferite in particolare alla fase di produzione. Ho infatti avuto occasione di sentire la band anche dal vivo già un paio di volte e devo dire che in generale in sede live rendono anche meglio che su cd. La produzione forse appiattisce un po’ i suoni e le pecche maggiori riguardano la voce di Sara che nel primo pezzo meriterebbe un maggiore risalto mentre viene un po’ nascosta dagli strumenti e il suono della batteria sulla seconda canzone che pare alle volte quasi sintetica. Come si diceva però difetti di produzione non del tutto imputabili alla band che suona e bene, ovviamente se avessero avuto una produzione del tutto professionale i risultati sarebbero stati migliori, quindi non aspettiamo altro che di vederli firmare per qualche etichetta.

In conclusione un mini cd che ci ripropone i Lifend in perfetta forma, sicuramente consigliato a chi segue questa band fin dagli inizi e anche a chi l’ha scoperta magari sentendola suonare in qualche locale. La loro proposta musicale è interessante e la voglia di fare sembra non mancare, spero sinceramente che continuino così per la strada che hanno intrapreso.

Contatti:
Lifend c/o Matteo Donnini
via Cavaleri n° 7
20147 Milano
e-mail: lifend@libero.it
           promo@lifend.org
tel: 349 6005284 (Matteo)

Tracklist:
01 Spiral Dance
02 With all Fears
03 Breathing my Anguish

Alex “Engash-Krul” Calvi

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