Recensione: Tyrant

Di Claudio Casero - 2 Settembre 2006 - 0:00
Tyrant
Etichetta:
Genere:
Anno: 2006
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63

I Damnation Army pubblicano questo “Tyrant” per l’olandese Mascot Records, album registrato nei Necromorbus Studio in Svezia proponendoci un lavoro di death metal molto controverso e particolarmente poco originale.

Già dalle prime note dell’opener “To deaths arms” capiamo che ci troviamo di fronte ad un sound che non basa la sua bellezza sulla velocità o sulla potenza. Il tappeto sonoro creato dagli strumenti si limita infatti a pochi riff non molto originali che prendono spunto dal doom sia per quanto riguarda la loro velocità che per quel che concerne il suono vero e proprio. Abbastanza piacevole risulta invece essere il vocalist che ci delizia con uno scream mai esasperato e abbastanza adatto al genere senza però fare nulla di trascendentale.
Con “Soldier of the damned” troviamo un mix tra metal classico e black metal; parti più lente e melodiche caratterizzate da riff particolarmente banali si alternano a momenti iper-veloci guidate da una batteria frullante per poi spostarsi verso lidi maggiormente thrash nella parte centrale del brano.
“Enchanted by the mystical fire” ci propone sonorità death metal sulla scia dei primi Dark Tranquillity accompagnate qua e là da parti di chitarra black metal tipicamente old style; la voce in questo caso riesce a dare il meglio di sé convincendo in ogni parte del brano senza evidenti cadute di stile o di ritmo.
Il brano che forse convince di meno è “Embodiment of destruction” che non riesce a decollare rimanendo ancorato ad un sound stantio e scarso sia di idee sia di energia; ci troviamo di fronte ad una canzone noiosa come mille altre con l’inserimento di alcuni momenti di chitarra nu metal tutt’altro che azzeccati.

Questo “Tyrant” è quindi un mediocre lavoro sotto tutti i punti di vista; sia chiaro, la band è capace di suonare ma non riesce a mettere nella sua musica quel qualcosa che rende un sound veramente valido e apprezzabile. I sette brani del platter passano pressoché inosservati eccezion fatta per alcune sporadiche idee che però si vanno a perdere nell’oceano dell’ovvietà

TRACKLIST:
1. To deaths arms
2. Soldier of the damned
3. Dalia
4. Enchanted by the mystical fire
5. A dagger right in your heart
6. Embodiment of destruction
7. Poisoning your mind

Contatti: eerie_thomas@hotmail.com

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