Heavy Bone: recensione fumetti Heavy Comics 1 e 2

Enzo Rizzi e Heavy Bone: binomio indissolubile dell’Acciaio tricolore. Da qualche tempo sono usciti i primi due numeri di Heavy Bone – Heavy Comics Sex Drugs & Rock’n’Roll, rispettivamente ad aprile 2017 e a giugno 2017. A novità è costituita dal fatto che lo zombie dai jeans attillati e stivali prende forma dalle mani di Gero Grassi, su storie scritte dallo stesso Rizzi dimenandosi fra spacciatori, rockstar, omicidi, ispettori e tantissimi rimandi grafici alla storia dell’hard’n’heavy. Autentico sollucchero per chi ama – e sono tanti, in casi come questo, cioè di fumetti di alto profilo – soffermarsi su ogni singola tavola e gustarsi i particolari: la copertina del tal disco, l’ornamento di una porta che rimanda a quell’album, la somiglianza dei vari attori protagonisti e non protagonisti con artisti legati al mondo della musica dura, le citazioni prese da quella canzone particolare. Il connubio fra la cultura heavy metal e il fumetto disegnato con i controcolleoni raggiunge il proprio climax attraverso le tavole di Zombie from Hell [Il numero 1, di aprile] e Welcome to my Nightmare [Il numero 2, di giugno]. Altre tre uscite sono previste per concludere la saga, che si arresterà all’uscita numero 5. Un must per tutti gli appassionati di musica che amano ancora sognare fra i chiaroscuri delle magiche tavole concepite dall’accoppiata Rizzi/Grassi.

Appuntamento, sempre su queste pagine, per i prossimi numeri.

Stefano “Steven Rich” Ricetti