Bruce Dickinson: “Non ho nessun problema a bilanciare i miei impegni da solista con i Maiden”

Bruce Dickinson pare non fermarsi mai. Finito il tour europeo con gli Iron Maiden, si è già tuffato anima e corpo sul suo progetto solista, prima con le date in Nord America, poi con il seguito di “The Mandrake Project”, per il quale ha dichiarato di essersi già messo al lavoro. Sono in molti a chiedersi come faccia Bruce a far combaciare i suoi impegni da solista con quelli dei Maiden senza che gli uni vedano in contrasto con gli altri. Per il cantante però, tutto questo non pare essere un problema. Parlando con FOX5 Las Vegas, Dickinson ha spiegato come riesca a fare bilanciare le due cose:
“Abbiamo appena finito il tour europeo negli stadi con i Maiden. Suonavamo davanti a circa 75.000 per serata. Ora invece con la mia band solista sarò all’House Of Blues di Las Vegas. È una cosa molto differente suonare in ambienti come i club o i piccoli teatri. Ed è fantastico, perché è davvero tutto molto più intimo.”
Bruce continua poi, parlando della sua agenda di impegni:
“Non abbiamo problemi a programmare le nostre attività. Voglio dire, con i Maiden vengono fatti i programmi con un anno o due di anticipo. Quindi so che con la mia band solista potrò registrare un nuovo disco a gennaio del prossimo anno, e nel 2027 potrò pubblicarlo e fare un tour. Quindi riesco a fare i miei programmi in base all’intero mondo dei Maiden, il che è fantastico.”