Death

Carcass: Bill Steer, “Solo se suoni con le dita per una buona mezz’ora, ti accorgi davvero di quello che puoi fare con un plettro”

Di Orso Comellini - 8 Settembre 2021 - 11:49
Carcass: Bill Steer, “Solo se suoni con le dita per una buona mezz’ora, ti accorgi davvero di quello che puoi fare con un plettro”

In un nuova intervista su Guitar World, è stato chiesto a Bill Steer come abbia sviluppato il suo stile ritmico così veloce e preciso. Se abbia fatto tanta pratica suonando con il metronomo. Questa la risposta del cantante chitarrista dei Carcass:

La gente del mio tempo non sapeva nemmeno cosa fosse un metronomo! Anche oggigiorno probabilmente farei schifo se messo a confronto con un metronomo. Immagino di essere stato gettato un po’ allo sbaraglio da ragazzino a suonare con musicisti più grandi di me. Per me, quello è il modo migliore per entrare nella musica: suonare in una band. Ci sarebbe molto da dire su come esercitarsi da casa e lavorare sulle tue capacità, ma non può essere la maggior parte di quello che fai. In termini di sensazioni, groove e tempismo, penso che suonare con un batterista sia la cosa migliore. Tutta quell’esperienza si accumula negli anni. C’è tutta una disciplina dietro la chitarra ritmica del metal estremo. Probabilmente sono uno dei chitarristi più pigri là fuori – alcuni dei nuovi arrivati sono semplicemente folli. Questo potrà suonare strano, ma quando suono a casa, raramente uso il plettro. Semplicemente prendo in mano la chitarra e un giorno posso suonare per un quarto d’ora, un altro per un’ora o due. Seguo solo le mie sensazioni. La ragione per cui lo faccio è perché se tu suoni con le dita, per dire, per una buona mezz’ora, e poi improvvisamente prendi il plettro, ti si apre un intero mondo e ti accorgi davvero delle cose che puoi fare con un plettro.