Thrash

Death Angel: Will Carroll, ‘Dopo la mia esperienza di pre-morte continuerò ad ascoltare metal satanico, anche se…’

Di Simone Volponi - 21 Maggio 2020 - 0:16
Death Angel: Will Carroll, ‘Dopo la mia esperienza di pre-morte continuerò ad ascoltare metal satanico, anche se…’

Dopo aver combattuto contro il COVID-19 ed essere stato in coma per dodici giorni, il batterista dei Death Angel Will Carroll ha parlato con il San Francisco Chronicle della sua esperienza.
Mentre era in coma, Carroll ha detto di aver sognato di visitare l’aldilà. Si è visto lasciare il suo corpo e precipitare fino all’inferno, dove Satana – una donna nel suo caso – lo puniva per i peccati mortali peccato trasformandolo in un mostro simile a Jabba Hutt che vomitava sangue fino ad avere un infarto.

“Mi sono svegliato nel letto d’ospedale con i tubi che entravano e uscivano da me, e lì c’era un’infermiera e le mie prime parole sono state: ‘Sono ancora all’inferno? Mi ha ignorato.”

Carroll ha affermato che la sua esperienza di pre-morte gli ha dato una nuova visione della vita. Ora ha in programma di vivere una vita più sana senza più esagerare con l’alcol e farsi con il bong, anche se berrà ancora occasionale e restringerà il suo uso di marijuana. Ha anche sviluppato una convinzione in un potere superiore; sente che le preghiere della sua famiglia e dei suoi amici lo hanno aiutato a farcela.

“Continuerò ad ascoltare il metal satanico, e adoro ancora i Deicide e band del genere. Per quanto riguarda la mia vita personale e la mia esperienza di ciò che ho passato, non penso che Satana sia più fico come una volta.”