Progressive

Dream Theater: Mike Mangini, “Non mi dà fastidio se una parte dei fan continua a rimpiangere Mike Portnoy”

Di Orso Comellini - 19 Ottobre 2021 - 9:43
Dream Theater: Mike Mangini, “Non mi dà fastidio se una parte dei fan continua a rimpiangere Mike Portnoy”

In una nuova intervista su “The Everyman Podcast”, Mike Mangini ha discusso il fatto di non essere ancora stato accettato da una parte di fan che continua a rimpiangere Mike Portnoy. Questo il commento del batterista dei Dream Theater:

Siamo così tanto sotto la lente del microscopio che è quasi divertente. Non importa da quanto io sia nella band, c’è un piccolo gruppo di fan che, qualsiasi cosa io faccia, ritiene che non possa fare niente di buono. Il che mi sta bene. Ognuno è abituato a quello che è abituato. Non mi dà fastidio. Della serie: “Ok, le cose stanno così”. Lo capisco. Ma la cosa che trovo bizzarra è che i primi commenti ad arrivare sono sempre quelli del pubblico che ci dà la colpa di tutto. Perché sono sempre i primi? Si direbbe che non aspettino altro di arrivare per primi. Stanno sempre lì ad aspettare ogni nostra piccola mossa anche se ormai a loro non piace più la band. Tutto quelo che so è che loro ci sono e ci sono sempre. Quindi mi chiedo solo, perché? Immagino sia una questione nostalgica. Tipo il fan degli AC/DC che non vuole che la band si discosti da “Back In Black”. Ogni band ha un paio di album, un certo periodo o altro che i fan apprezzano maggiormente e che non vorrebbero mai che venissero cambiati. Si sentirebbero a disagio. Le cose stanno così, alla fine. E io lo capisco. L’ho detto fin dal primo giorno che non sarei piaciuto a una certa percentuale di fan. Io stesso non mi piaccio (ride, ndr), quindi che importa?