Due articoli sull’heavy metal nell’inserto “La lettura” (Corriere della sera)
Nel nuovo numero (#341) de «La Lettura», inserto settimanale del Corriere della sera, uscito lo scorso 10 giugno, trovano spazio nelle prime pagine due articoli attinenti l’universo metal. In Che romantici gli Iron Maiden, il giallista e studioso romano Mirko Zilahy spiega il testo di The Rime of the Ancient Mariner, opera somma di Samuel Coleridge, per poi analizzare brevemente la suite dei Maiden contenuta in Powerslave. Non mancano riferimenti ad altre composizioni della vergine di ferro che prendono spunto da scrittori famosi, inculso il compianto Umberto Eco.
A pag. 4 e 5 dell’inserto, invece, il nostro Marco Passarotti (docente esperto di linguistica computazionale dell’Università Cattolica di Milano) indaga la natura degli attuali Metal Studies (assieme a Flavio M. Cecchini) e riporta una curiosa classifica dei termini più ricorrenti in ambito metallico, anche in lingua latina, andando a sondare l’ambito black, con esponenti illustri come Keep of Kalessin, Marduk, Funeral Mist e Abigor.
Il ritratto che emerge della musica pesante da noi amata è l’immagine di un genere musicale ormai alle soglie del mezzo secolo di vita, con grandi potenzialità, ma misconosciuto ai più, complici visioni stereotipate ancora persistenti. Buona lettura!