Europe: l’attesissimo documentario sulla band in arrivo all’inizio del 2026
In una recente intervista con la rivista Metal Hammer España, il batterista degli Europe Ian Haugland ha dato ai fan un aggiornamento sul documentario che la storica Rock bandsvedese ha girato con il produttore/regista Craig Hooper (DEEP PURPLE, SAXON) per Coolhead Productions.
Il docufilm dovrebbe raccontare la storia degli Europe, dalla formazione fino ai giorni nostri, illustrando la loro ascesa al successo a metà degli anni ’80, attraverso momenti difficili e sofferenze, fino al ritorno nel nuovo millennio e ai successi attuali della band. Ian ha detto:
“Beh, ci stiamo lavorando da molti anni ormai. Sarà un film in formato cinematografico, fondamentalmente – beh, in termini di lunghezza – durerà un’ora e mezza, credo. E il piano è di pubblicarlo sui grandi servizi di streaming come Netflix e tutti gli altri. Ma uscirà all’inizio dell’anno prossimo. Quindi il prossimo anno sarà molto impegnativo per gli Europe dato che abbiamo un nuovo album, abbiamo il documentario e abbiamo anche il 40° anniversario di ‘The Final Countdown’. Quindi è meglio darci una mossa. Sarà impegnativo.”
Lo scorso aprile, il cantante Joey Tempest aveva parlato con il giornalista musicale brasiliano Igor Miranda del prossimo documentario della band:
“Abbiamo avuto questo team con noi per quattro o cinque anni, hanno viaggiato con noi per documentare gli Europe. Proprio durante il COVID, abbiamo iniziato a pensare: ‘Aspetta un attimo. Forse è il momento di fare il documentario’. La gente ci chiede di farlo da molti anni ormai. E abbiamo deciso: ‘Ok, facciamolo’. E poi abbiamo trovato una scatola con vecchie videocassette. Il nostro primo manager, quando eravamo solo ragazzini, girava con questa enorme videocamera VHS. Eravamo ancora adolescenti e ci chiedevamo: “Cosa ci fate con quella roba? Smettetela di filmare”, tipo cose del genere. Ma lui continuava a filmare, e ci sono filmati di stanze d’albergo, filmati del backstage dalla metà degli anni ’80 fino al ’92. E c’è roba da tutto il mondo. E c’è roba mai vista prima, ed è stato emozionante anche per noi. Quindi, in pratica, si tratta di nuovi filmati della band in tour oggi, e ci sono vecchi filmati VHS mai visti, e tutta la storia di noi che veniamo dalla periferia di Stoccolma, che andiamo in giro per il mondo e poi, all’inizio degli anni ’90, con l’arrivo del grunge sulla scena, e poi un po’ di calo e poi di noi che ricostruiamo tutto fino a dove siamo oggi. Quindi è un bel lavoro. anche la storia. E il regista ha fatto un ottimo lavoro. Quindi non vediamo l’ora. Sarà emozionante pubblicarlo.”