Guns N’ Roses: Richard Fortus racconta le difficoltà nelle relazioni sociali di gruppo di Buckethead e Bumblefoot
In podcast con Todd Kerns, Richard Fortus ha raccontato i suoi anni di militanza nei Guns N’ Roses in compagnia dell’eccentrico Buckethead. In particolare, le difficoltà che chitarristi talentuosi come lui e Bumblefoot hanno nelle relazioni sociali all’interno di una band.
Buckethead ha un talento musicale, ma penso che fenomeni e prodigi come lui non siano necessariamente… Beh, la sua musica è straordinaria. Quello che fa da solista. Ma è stato anche capace di far funzionare le tre chitarre insieme (nei Guns, ndr) e quella è una cosa davvero difficile. Se ne stava lì e faceva tutte quelle cose strane, tipicamente nel suo stile. Il suo contributo nei ritornelli era importante, era riuscito a entrarci dentro. Del resto è un talento fenomenale. Ma il fatto è che da un punto di vista sociale, ragazzi come lui hanno trascorso gran parte del loro tempo in camera a fare pratica. Mentre le relazioni sociali sono una cosa differente. A stare in una band, devi relazionarti con gli altri e credo che Bucket abbia faticato riguardo a questo aspetto. Sono sempre andato d’accordo con lui, ma credo che per lui sia stata dura. La stessa cosa si può dire di Bumblefoot. Ha trovato alcune difficoltà a entrare nell'”universo della band”, perché non lo aveva mai fatto prima.