Heavy

Hanger Theory: il video della cover di ‘Lean On’ di Major Lazer, DJ Snake e MØ

Di Daniele D'Adamo - 27 Giugno 2020 - 0:01
Hanger Theory: il video della cover di ‘Lean On’ di Major Lazer, DJ Snake e MØ

Comunicato stampa:

Siamo davvero felici del risultato ottenuto, il pezzo ci piace molto e siamo sicuri verrà apprezzato da molte persone, anche con gusti musicali diversi. Ci abbiamo messo del nostro per non renderla una delle tante cover, ma che fosse piuttosto una rivisitazione che ti fa dire ‘Ehi questo è il sound degli Hanger Theory’. Dì per sè la canzone originale è una bomba quindi non è stato affatto difficile lavorarci sopra, ci siamo davvero divertiti ed è stato un grande stimolo per il materiale nuovo a cui stiamo lavorando.

Line up:
– Andrea Cantarutti – Guitar, Lead Vocals
– Gianluca Lostuzzo – Guitar, Backing Vocals
– Federico Sbaiz – Bass, Backing Vocals
– Stefano Andriola – Drums

Gli Hanger Theory sono un gruppo Heavy/Thrash Metal originario di Udine, Italia.
Nascono dalla volontà del batterista Stefano Andriola di formare una band influenzata da generi quali Hard Rock, Thrash Metal e Metalcore.
Gli Hanger Theory vivono le prime esperienze live a partire da Marzo 2014, per poi proseguire con la partecipazione a svariati contest della provincia udinese e l’affermazione nella scena locale. Il concorso “Play Contest” indetto dal Homepage Festival, ha visto i ragazzi classificarsi al secondo posto esibendosi a Lignano Sabbiadoro come unica band metal fra le 6 finaliste, di fronte ad un a giuria capitanata dal noto cantautore Omar Pedrini. Il concorso “Ronki ’n Roll” ha, invece, visto gli Hanger Theory classificarsi fra i gruppi vincitori.
Nel Novembre del 2016, gli Hanger Theory entrano per la prima volta in studio, affiancati dal produttore Marco Falanga (ex Overtures, Moonlight Haze), figura legata al gruppo negli aspetti di band coaching e produzione. Il “Painting My Breath EP”, album deciso e potente, viene pubblicato il 10 giugno 2017, ricevendo immediatamente apprezzamenti per le tematiche molto sentite da parte dei componenti, che discutono attraverso la loro musica alcune delle problematiche della società odierna.
L’opening track “The Choice” (diventata poi singolo in seguito alla pubblicazione del relativo videoclip in data 8 dicembre 2017) parla della di guerra e di come essa non sia combattuta dai suoi reali protagonisti. La title track “Painting My Breath” affronta il tema dell’abuso di sostanze stupefacenti, definendo la loro assunzione come un tentativo di “colorare il proprio respiro”, senza l’acquisizione di una concreta consapevolezza della distruzione che ne deriva. “Throes of Soul” tratta il tema della depressione e del suicidio, nascondendo dietro una semi-ballad articolata e emotiva un sentito inno alla vita e alla speranza. “Working Nature” inveisce contro una sempre più crescente mancanza di meritocrazia. “Black Flag”, scritta dai ragazzi in seguiti al tragico attentato terroristico avvenuto al Bataclan, trasmette un forte messaggio contro le imminenti azioni terroristiche. Il gruppo si esprime con chiarezza nell’ultimo verso della canzone, e non a caso dell’intero EP, dichiarando apertamente “This is War” per rispondere, attraverso la loro musica, alla violenza. A seguito della pubblicazione, una recensione da parte di Metal-Italia valuta il Painting my Breath EP con un punteggio di 7/10.
Attualmente gli Hanger Theory sono al lavoro per la produzione del loro nuovo album e proseguono le attività dal vivo nella scena locale.
Hanno riscosso un successo notevole Live, supportando il batterista degli AC/DC. Il primo di tante soddisfazioni in arrivo.

https://www.facebook.com/HangerTheory/