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Hearse (Max Thornell)

Di Alberto Fittarelli - 3 Giugno 2003 - 16:12
Hearse (Max Thornell)

 

– Ciao! Iniziamo col parlare della vostra storia, da dove nasce la band?

All’inizio del 2001 venni a sapere che Johan Liiva era stato rilasciato dalla prigione, e dato che non suonavamo insieme da 7 anni pensai che fosse giunto il momento. Per cui lo rintracciai, gli diedi un pugno di canzoni e gli dissi di dare aria ai suoi polmoni per gli Hearse! Conoscevo inoltre un ottimo chitarrista, chiamato Mattias, che feci in modo di persuadere ad unirsi alla band; e così eccoci qui con un 7″ ed un album fuori, nonchè una manciata di canzoni nuove da registrare. Alleluia!

– “Dominion Reptilian” è il vostro debut album: puoi descrivermi le influenze musicali e letterarie che avete riscontrato nel comporlo?

Beh, quando scrivevo canzoni 10 anni fa credo che le mie influenze fossero molto più evidenti di adesso; oggigiorno trovo davvero faticoso riferirmi ad influenze definite, credo che molta della roba che mi piace mi influenzi in qualche modo. E penso che al momento potrei menzionare bands come Rainbow, Napalm Death, The Cult, Hard-Ons, Jellyfish, Carcass, Kiss, Alice Cooper, The Runaways, Entombed, Poison Idea, ecc… Potrei andare avanti per ore! Ma d’altra parte sono convinto che non suoniamo come nessuna di queste bands, per cui davvero non saprei.

– In generale ho riscontrato i più disparati stili in questo album, dal classico sound degli anni ’80 fino alle più strane influenze hardcore/rock: che cosa vi porta ad unire suoni così lontani tra loro?

Credo che questo avvenga quando noi facciamo musica: normalmente non penso mai “ora devo fare una death metal song”, o cose del genere; non lavoro in quel modo. Faccio semplicemente la mia musica e non la pianifico precedentemente. Tutti noi ascoltiamo generi musicali completamente differenti, e credo che questo colori la nostra musica in qualche modo, o almeno spero; può essere qualsiasi cosa dal filone estremo (Napalm Death, Carcass, Brutal Truth, Cannibal Corpse, ecc…) fino al melodico (Enya, Heather Nova, Cardigans, ecc…) per arrivare al punk Italiano (Raw Power, Wretched, Negazione, ecc..) ed al rock ‘n’ roll (Elvis, The Cult, DAD, ecc…). Per me è davvero importante, perchè sono convinto che la tua musica risulti più interessante se non ascolti solo uno stile musicale.

– La Hammerheart Records vi ha dato la priorità massima negli scorsi mesi: puoi dirci qualcosa in più riguardo a come siete venuti in contatto con questa label? E credi che sia la miglior scelta per la vostra band?

Ho mandato loro un demo lo scorso anno ed è sembrato piacere; e poi credo che non sia stato uno svantaggio il fatto che sia io che Johan fossimo nei Furbowl precedentemente, e casualmente il boss della label fosse un fan di quella band, hehehe! Finora sono contentissimo della Hammerheart! Hanno fatto un gran lavoro per noi e ne sono felice!

– Sinceramente, quanto credi che sia importante (per quanto riguarda la promozione e la pubblicità) il fatto di avere come cantante Johan Liiva, un musicista già ben conosciuto dal pubblico metal?

Credo che aiuti sino ad un certo punto: intendo dire, la gente che ha amato le sue vocals con gli Arch Enemy dovrebbe ascoltarsi anche gli Hearse. Ma chi se ne frega, non mi interessa davvero. Johan è uno dei miei cantanti preferiti per quanto riguarda il metal estremo e non vedevo l’ora di tornare a fare musica con lui.

– Per quanto riguarda Johan: noi tutti sappiamo che ha lasciato gli Arch Enemy diverso tempo fa, ma (almeno qui in Italia) non sono state del tutto chiare le cause di questa separazione: so che probabilmente tu avrai ricevuto questa domanda migliaia di volte, ma puoi fare maggiore chiarezza?

Beh, per quanto ne so io lui era irritato perchè loro avevano avuto da ridire sul suo stile, ma non so, veramente. E neanche mi interessa. Le sue vocals su Burning Bridges sono semplicemente fantastiche! Sono consapevole del fatto che Angela probabilmente si presenta meglio di Johan, hehehe, ma per quanto riguarda le vocals non ci si avvicina nemmeno. Ma… chi se ne importa? E’ storia ormai! Johan è tornato in pista!

– Cos’è il “Dominion Reptilian” di cui parlate?

Questo dominio è il mondo davvero fottuto in cui viviamo e che sta venendo divorato dal suo interno da questi rettili malvagi (vedere la cover, ndr). E’ tutto uno sguardo da vicino sul nostro mondo, e questo mondo si sta rovinando, non è così?

– Avete piani per un tour europeo? E se sì, pensate di aggiungere dei sessions o continuerete in 3?

Sì, è davvero il momento di organizzarne uno! Abbiamo già avuto qualche offerta per un tour, ma qualcosa ora si sta davvero muovendo. E sì, probabilmente aggiungeremo un bassista alla formazione!

– Ho visto che avete pubblicato un 7″ chiamato “Torch”, prima dell’album: cosa pensate di questo tipo di prodotti, siete dei fans del vinile?

Absofuckinglutely! (troppo bella per tradurla…ndr) Sono stato davvero felice di pubblicare di nuovo un 7″, era davvero molti anni che non lo facevo. Speriamo proprio di poterlo fare anche per il prossimo album, i 7″ sono una figata!

– Tra l’altro credo che la canzone “Avalon” (presente sulla versione LP/digipack del disco e sul 7″ di cui sopra) sia uno dei vostri migliori pezzi, intenso ed aggressivo: credi che vi evolverete seguendo queste caratteristiche o la generale melodicità delle altre canzoni?

Non si può mai sapere: penso che suoneremo un po’ più duri, senza però perdere quelle vibrazioni rock’n’roll. Ma ti assicuro che quelli che ascoltano solo Cannibal Corpse ci odieranno almeno quanto io odio i miei studi di Geografia, al momento! Abbiamo già 15 canzoni pronte da registrare e speriamo di poterlo fare già quest’anno!

– Quali sono i vostro prossimi progetti come band?

Abbiamo in cantiere il secondo album, al momento: abbiamo fatto qualche registrazione di prova ai famosi studi svedesi Studio Gubbsjuk e credo che suonino davvero bene! Poi si spera di fare un piccolo tour dopo la pubblicazione.

– Ok, grazie per la tua cortesia, dì quello che vuoi per salutare i nostri lettori!

Prima di tutto grazie mille per l’intervista ed il supporto! Cercate l’album e stay very metal! Disperato ma vivo! Finirà mai! (??? ndr)