Helloween: Michael Kiske, “I tanti anni di lontananza dal gruppo mi hanno fatto maturare”

In una nuova intervista su Radio Planet Rock, come trascritto da Blabbermouth.net, Michael Kiske ha ricordato il periodo lontano dagli Helloween. Di quanto sia stato importante per la sua crescita personale.

E’ stato un periodo veramente importante per me. Per quanto sia stato difficile all’inizio ritrovarsi di punto in bianco completamente da solo, è stato un qualcosa di molto buono per me. Ha modellato la mia personalità. In quel periodo stavo cercando di capire i miei ideali, quello che volevo fare e come. Tutto il processo di discussioni e lotte con i miei vecchi compagni, la grande delusione di come siano precipitate le cose, il disappunto verso l’industria musicale, gli affari e la scena. Passarci attraverso nel corso di quegli anni e venirne fuori, uscirne più maturo e fare la pace con tutti loro, sul piano umano, è la cosa più importante. Vivendo, spesso guardiamo le cose dal punto di vista del proprio ego. Vogliamo certe cose: vogliamo tutta per noi la torta, vogliamo il successo, essere belli, in salute; vogliamo le donne più belle e tutte quelle cose che nutrono il nostro ego. Ma a conti fatti cresciamo davvero quando passiamo attraverso le sofferenze. Finché non ci distruggono del tutto, ne usciamo più forti da certe sfide. Non vorrei cancellare tutte le esperienze negative da cui sono passato, specie nei Novanta, perché sono state davvero molto importanti per me. Un male necessario. Adesso sono veramente contento di aver fatto pace con gli altri. Perdonare ed essere perdonato. Ed essere tornati assieme per fare un qualcosa del genere.