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High On Fire: ad aprile il nuovo LP “Cometh the Storm”, primo singolo online

Di Daniele D'Adamo - 18 Febbraio 2024 - 0:06
High On Fire: ad aprile il nuovo LP “Cometh the Storm”, primo singolo online

Comunicato stampa:

L’iconica band rock statunitense HIGH ON FIRE pubblicherà il nuovo album “Cometh The Storm” il 19 aprile su MNRK Heavy. Il gruppo vincitore di un GRAMMY Award, che celebra il suo 25° anniversario, ha registrato le undici canzoni di “Cometh The Storm” al GodCity Studio di Salem, Massachusetts, con il produttore Kurt Ballou. Il nono album in studio della band segna la pubblicazione della prima nuova musica degli HIGH ON FIRE da “Electric Messiah” del 2018 vede il debutto su disco del nuovo batterista Coady Willis (Big Business, Murder City Devils), insieme al bassista Jeff Matz e al chitarrista/cantante Matt Pike. Pre-ordina/salva “Cometh The Storm” degli HIGH ON FIRE a questo indirizzo: https://highonfire.ffm.to/comeththestorm

Viene anche svelato il primo singolo estratto da ‘Cometh The Storm’Il video di “Burning Down” è stato diretto da Lars Kristoffer Hormander.

‘Burning Down’ inizia con un classico riff alla Pike“, dice Jeff Matz. “Penso che questa canzone si rifaccia al sound dei primi High On Fire, ma con l’aggiunta di elementi nuovi e freschi. Ha un groove micidiale in cui si può davvero sprofondare. Il corpo della canzone ha preso forma nella nostra sala prove di PNW, e abbiamo ideato la sezione bridge/solo e finalizzato l’arrangiamento mentre eravamo al GodCity. Anche il contributo di Kurt Ballou come produttore è stato estremamente utile. Il suo orecchio attento e la sua prospettiva fresca sono stati preziosi per la realizzazione di questo album“.

“Burning Down” testo:

No one will listen here. Too late now so we dread it.
Decrepit word and lies. Will we live to regret it?
Our castles burning down. Not a soul left is sentient.
Give us the eyes to make us wise.
Your temple is crumbling down. No disguise for the revenant.
Your death is spiritual. Read it on to you like you never had said it.
A stone around your neck and you’re thrown to the weather.
You should be burnt alive. With our indignity together.
Your castles burning down. Not a soul left is sentient.
Your temple is crumbling down. No disguise for the revenant.
Justice is fear for you. Sentence on to you and a curse to remember.
Our castles burning down. Not a soul left is sentient.
Give us the eyes to make us wise.
Your temple is crumbling down. No disguise for the revenant.
Your death is spiritual. We read it on to you like you never had said it.
No one will listen here.

Credo che questa band abbia sempre avuto un ottimo tiro“, afferma Matt Pike. “È un’entità diversa. È una cosa a sé stante, il che, credo, rende tutti noi molto orgogliosi di farne parte. Non è una band come le altre“.

Essendo fan delle rispettive band da molto tempo, ci sentiamo come se tutte le scommesse fossero aperte e tutto fosse possibile, il che è una sensazione liberatoria“, condivide Willis. “Quella sensazione di creare qualcosa dall’imperfezione che diventa una magica, strana, nuova idea che nessuno di noi ha mai previsto. È contro ogni aspettativa. È questa la gioia“.

È interessante, ogni volta che c’è un cambio di formazione in una band“, offre il produttore Kurt Ballou. “Ci può volere un po’ di tempo per ricostruire, ma è anche un’opportunità per rinvigorire il gruppo e credo che sia quello che è successo qui“.

Track listing:

1.) Lambsbread
2.) Burning Down
3.) Trismegistus
4.) Cometh The Storm
5.) Karanlık Yol
6.) Sol’s Golden Curse
7.) The Beating
8.) Tough Guy
9.) Lightning Beard
10.) Hunting Shadows
11.) Darker Fleece

In concerto:
4/7/2024 Torino – Ziggy Club

Universalmente riconosciuti come uno dei gruppi più potenti della musica odierna, gli HIGH ON FIRE creano un metal dinamico che fonde furia e aggressività primordiale, bombardamento esoterico e pesantezza da hall of fame. Descritti come “un esercizio supersonico della conquista del volume”, gli HIGH ON FIRE hanno riscritto il libro delle regole dell’hard rock dal 1998, anno della loro formazione, forgiando uno stile e un suono che è allo stesso tempo celebrato dalla critica, estremamente influente e assolutamente unico. Il gruppo è composto dal cantante e chitarrista di culto Matt Pike (membro fondatore della famosa band underground SLEEP), dal bassista Jeff Matz e dal potente batterista Coady Willis. L’ultimo album in studio degli HIGH ON FIRE, “Electric Messiah”, è stato pubblicato il 9 ottobre 2018 e ha vinto un GRAMMY per la migliore performance metal, collocando gli HIGH ON FIRE tra le fila di gruppi come Black Sabbath, Motörhead e Metallica come vincitori del prestigioso premio, presentato dalla Recording Academy per riconoscere i risultati ottenuti nell’industria musicale.