Iron Maiden: Dickinson, niente di male a essere un brand, basta mantenere integrità e divertimento
Il frontman degli Iron Maiden, Bruce Dickinson, è stato invitato al seminario di quest’anno del MABS (Management & Business Summit), a Madrid in Spagna, Il tema era clienti e sostenitori di un marchio.
Qual è la definizione di cliente? Un cliente è una persona che può andarsene. Noi non vogliamo clienti,ma dei fan. Ritengo gli Iron Maiden un gruppo brillante e allo stesso modo un brand brillante. Sono molto fiero di quello che facciamo. Nessuna vergogna. Ci sono dei marchi con i quali non vorresti mai essere associato, ma ciononostante non si deve avere paura di quella parola. Non è una parolaccia. Tutto dipende da chi sei e che uso ne fai. Vi esorto a pensare all’eventualità di trasformare i vostri clienti in dei fan.
In una intervista del 2018 con GloboNews, Bruce aveva già toccato l’argomento:
Puoi divertirti a essere un brand, non c’è niente di male. L’unico aspetto negativo è quando quando qualcuno cerca di sfruttarlo calpestando la propria integrità. Ci sono cose fantastiche che puoi fare con un marchio. Per esempio, come Iron Maiden possiamo fare il nostro flipper. Sono anni che vorrei realizzarlo, così come una nostra nave pirata della Playmobil o qualcosa della Lego. Non si tratta di essere a corto di soldi o altro. Non vogliamo associare il nostro marchio con cose terribili, vogliamo fare solo cose che siano divertenti, mantenendo la nostra integrità. In ogni caso non importa tanto se non vuoi comprare una nostra maglietta. La cosa più importante sarà sempre la musica, tutto il resto collaterale.