James LoMenzo: mi è sembrato di essere Padre Merrin dell’Esorcista, quando mi chiamarono i Megadeth
Intervistato da Everyone Loves Guitar, James LoMenzo ha ripercorso i suoi anni nei Megadeth. Vi riportiamo alcuni passaggi dell’intervista.
Ho realizzato – e con questo non voglio togliere niente a Dave o ai Megadeth – ma tutti dicevano che é un tipo davvero difficile. Quindi quando mi ha chiamato ho pensato di essere un po’ come Padre Merrin dell’Esorcista. Perché ho cominciato a realizzare che quando mi chiamano, sono spesso situazioni tipo, “Chi potremmo chiamare per suonare con questa persona?”, e continuo a ricevere chiamate per suonare con gente che notoriamente é difficile […] Ma Ho amato ogni momento passato nei Megadeth. Per me la sfida più grande non é stata la musica in sé, anche se si tratta di un sacco di note e molti pezzi da ricordare…mi ha ricordato della musica da sinfonia – ci sono tutte queste parti che vanno ad incastrarsi insieme e devi impararle tutte. É davvero difficile imparare queste cose e interiorizzarle, in particolare perché non conoscevo bene la musica. Conoscevo quello che avevo sentito in radio e su MTV, quindi é stato difficile imparare bene tutto. Una volta fatto quello la sfida é diventata, come ti esibisci suonando qualcosa del genere quando hai bisogno di tenere le mani sullo strumento tutto il tempo? Come porti quella musica ad un grande pubblico? Così ho dovuto imparare come portare lo show sul palco e contemporaneamente suonare a quella grande velocità.