Judas Priest: Rob Halford, ‘Sono totalmente contrario alla censura’

Di Lucia Cal - 2 Novembre 2011 - 12:47
Judas Priest: Rob Halford, ‘Sono totalmente contrario alla censura’

Erano gli anni ’90 quando i Judas Priest furono coinvolti in un processo con l’accusa di aver deliberatamente celato dei messaggi subliminali nei testi delle loro canzoni. Questi, secondo l’accusa, sarebbero stata la causa che avrebbe portato due dei loro fan a tentare il suicidio. Raymond Belknap si sparò nel 1985 dopo ore passate ad ascoltare la musica dei Judas Priest, bevendo birra e fumando marjiuana insieme all’amico James Vance, che tentò di emulare il gesto di Raymond subito dopo che il giovane ragazzo premette il grilletto, ma senza riuscirci e rimanendo sfigurato. L’accusa nei  confronti del gruppo riguardava il disco “Stained Class”, che conterrebbe messaggi come “try suicide” e “let’s be dead”: gli avvocati erano infatti convinti che fosse il brano “Better By You, Better Than Me”, con il messaggio subliminale “do it, do it, do it”, che spinse di due ragazzi a compiere il gesto.

Ora, Rob Halford, frontman dei Judas Priest, ripercorre quei momenti in un’intervista rilasciata a Loudwire, in cui lancia un messaggio assolutamente chiaro: il rifiuto totale della censura.

 “E’ successa una cosa simile anche con Michael Jackson, ma c’entravano anche questioni di droga. Penso che il mondo sia progredito, probabilmente ha capito che abbiamo cose più importanti di cui preoccuparci, come mantenere il posto di lavoro. Ma non mi sorprenderebbe se a un certo punto accadesse nuovamente qualcosa di simile. La gente, nella propria vita, abusa in maniera errata di quello che facciamo. L’intera questione PMRC era una questione politica. Per caso mettono ancora quegli adesivi ‘parental advisory’ sui dischi? Penso sia una cosa significativa. Sono totalmente contro la censura, ma penso che se porti tuo figlio a vedere il film che vuoi tu, ‘Ho bisogno di sapere se è un film vietato ai minori, o che possono vedere se accompagnati, oppure se sia un film per bambini’. Hai bisogno di avere delle guide: sono totalmente favorevole al controllo, ma non alla censura“.