Kings Of Thrash: David Ellefson, “Ecco perché non ho cercato di coinvolgere Marty Friedman”
In podcast su “The Jasta Show”, David Ellefson ha spiegato come mai non abbia neanche provato a contattare Marty Friedman per i suoi Kings Of Thrash. Questo il racconto dell’ex-Megadeth:
No, non l’ho chiamato, perché quando ha lasciato i Megadeth se n’è semplicemente andato. Se n’è totalmente lavato le mani. Ha lasciato sul tavolo la questione economica e lo ha fatto senza mai voltarsi indietro. Non ha mai avanzato richieste economiche del tipo “Hey, sarà meglio che mi paghiate, stronzi”. Niente. Si è letteralmente lasciato quella porta alle spalle. Se n’è andato lavandosene le mani di tutto. Marty ed io siamo buoni amici, ma non abbiamo mai parlato dei Megadeth. Mai.
Una volta gli chiesi di suonare qualcosa assieme, ma lui ed io siamo più compagni, che altro, e non parliamo molto di musica. Più cose della serie “Come stai?”, “Come vanno le cose in Giappone?”. Per cui non l’ho contattato perché ritengo che lui non sia proprio interessato alla cosa. In più vive appunto in Giappone, mentre il bello dei Kings Of Thrash è che stiamo tutti a L.A., per cui basta sentirci, attacchiamo la spina e iniziamo a suonare.