Korn: Welch, ‘Per “The Serenity of Suffering” Davis ci consigliava di fare come i Pantera’
Il chitarrista dei Korn Brian “Head” Welch e il cantante Jonathan Davis, hanno parlato con “Trunk Nation” di SiriusXM in merito alla realizzazione del nuovo album della band, “The Nothing”, prodotto da Nick Raskulinecz e in uscita il prossimo 13 settembre via Roadrunner/Elektra, ma non solo.
Alla richiesta di descrivere il processo del songwriting di “The Nothing”, Welch ha dichiarato:
Ci siamo sempre riuniti per suonare in modo da fare delle jam: io, Ray [Luzier, batteria], Munky [James Shaffer, chitarra] e il produttore. Fieldy [Reginald Arvizu], il bassista, veniva quando poteva, giacché ha cinque figli. L’ultimo disco (“The Serenity of Suffering”), invece, è stato per me motivo di orgoglio e lo abbiamo adorato tutti ma penso che ci siano alcune canzoni che [Jonathan] non abbia mai amato. Volevamo che gli piacesse davvero tutto quello che abbiamo fatto.Lui soffre per questa cosa, perché sì, gli piaceva, ma non riusciva proprio ad amare tutto. Così gli mandavamo le canzoni e lui diceva “yay” oppure “nay”, dandoci dei consigli: “Perché non lo fate? Provate questo”. Allora gli chiedevamo: “Cosa dovremmo fare, oggi?”. E lui: “Pantera, basta pensare pesante, fate qualcosa del genere”. Così quando gli mandavamo la song con le sue direttive, ci rispondeva: “Fantastico!”