Machine Head: Phil Demmel, “non eravavo neanche più una band, ma il trip di Robb Flynn”
Parlando in podcast per “In The Pitts Of Metal And Motor Chaos”, l’ex chitarrista dei Machine Head, Phil Demmel, ha detto che l’ultimo periodo in seno al gruppo non è stato facile perché, a suo dire, non erano neanche più una band. Demmel ha lasciato i Machine Head lo scorso ottobre, poi seguito dal batterista Dave McClain, dopo aver completato il “Freaks & Zeroes Tour”.
Volevo andarmene e fare qualcos’altro a livello musicale. Andare in tour è stato difficile. Di solito non si chiede il divorzio per poi andare in luna di miele [Ride], ma alla fine è proprio ciò che è successo. C’era una strana atmosfera, piuttosto imbarazzante. Sicuramente è stato un bene per i fan vedere dal vivo la band con quella formazione per l’ultima volta. Non potevo filarmela. Ho lasciato la band una settimana prima che iniziasse il tour, sperando che trovassero un sostituto, ma Dave [McClain] disse che non avrebbe fatto il tour se non ci fossi stato anch’io. Anche lui era ormai ai ferri corti. Così, insieme, abbiamo deciso di onorare il tour, che altrimenti non si sarebbe svolto. Non eravamo neanche più una band, ma il trip di Robb, il quale in buona sostanza ci diceva cosa dovessimo fare… tutto è cambiato con il tempo. Merda, siamo stati insieme per 16 anni, ma le cose cambiano dopo tutto questo tempo e siccome non erano più come quando avevamo fatto ingresso nella band di Robb e non volevamo farne più parte, ce ne siamo andati. Ora noi abbiamo preso la nostra strada e lui la sua.