Manowar: intentata una causa contro gli organizzatori dell’Hellfest
Joey DeMaio ha dichiarato che i Manowar hanno intentato una causa contro gli organizzatori dell’Hellfest per la cancellazione del concerto della band all’edizione di quest’anno del festival francese.
Ieri i Manowar si sono esibiti a Istanbul, in Turchia, e DeMaio ha affrontato la disputa Hellfest durante un lungo discorso nel mezzo del concerto della band che è stato poi postato su Facebook. Parlando direttamente al pubblico, il bassista ha detto:
“Quando la gente dice che i Manowar decidono di non suonare per una stupida ragione, ha la faccia da culo. Il nostro primo concerto è stato davanti a sette persone – sette! Okay? Uno di loro era il nostro manager, l’altro era un barista. Quindi, se qualcuno dice che suoniamo solo se abbiamo un grande palcoscenico e chissò cos’altro non è così. Dobbiamo vedere la nostra gente trattata come merita, e dobbiamo avere un promotore che onori gli accordi e i contratti e non si limiti a scegliere ciò che stanno per fare e ciò che vogliono fare. .
“Abbiamo firmato un contratto di sangue nel 1983, e il motivo per cui ho firmato quel contratto è che volevo che il mondo sapesse che i Manowar erano l’unica band che non avrebbe mai fottuto i nostri fan e non avrebbe mai suonato merda o avrebbe offerto ai fan un brutto suono e luci pessime senza le nostre attrezzature. Questa è la fottuta realtà. Non ho visto nessuno di questi fottuti promotori firmare un contratto con il sangue, ma sono felici di buttare merda sulla gente. Non sono stato invitato alla conferenza stampa dell’Hellfest, ma loro saranno invitati alla mia, perché voglio che il mondo conosca la fottuta verità, esattamente quello che è successo laggiù. Sono stati i promotori a causare ogni fottuto problema, non i Manowar.
“Per questo tour abbiamo suonato in Israele, non abbiamo avuto alcun problema. in Russia, nessun problema, uno spettacolo in Ucraina, nessun problema: uno spettacolo in Bielorussia, due nella Repubblica Ceca, cinque in Germania, Danimarca, quattro in Norvegia, abbiamo suonato davanti a 650 persone al fottuto Polo Nord in una città che ha duemila abitanti e quattromila orsi polari, okay? Quindi non dirmi che siamo delle fottute dive. Siamo andati lì perché volevamo suonare per le persone che vivevano lì, perché non avevano mai visto un concerto heavy metal. Abbiamo suonato quattro spettacoli in Norvegia, due in Inghilterra, uno in Svizzera, uno in Grecia, uno in Bulgaria, e siamo qui sul palco stasera in Turchia. Quindi dimmi chi ha torto. Pensi che siano i Manowar che hanno sbagliato?
“La verità è che abbiamo intentato una causa contro gli organizzatori dell’Hellfest. Non ci facciamo fottere, certe persone cercano di fottere i nostri fan… Non offriremo mai ai nostri fan meno del cento per cento, diamo il cento per cento o nulla. E mi dispiace per chi ha viaggiato da ogni parte del mondo per vederci. Non hai idea di quanto mi dispiace, quanto dispiace a Eric [ Adams , voce], quanto dispiace a Anders [ Johansson , batteria] e EV [ Martel, chitarra], il nostro fottuto equipaggio fedele. Ci sentiamo terribili. La gente è volata da tutto il mondo fino a quel luogo, e l Manowar non hanno suonato. Ma sai una cosa? Stiamo soffrendo per questo, e i veri fan soffriranno insieme a noi.
“Credo che vinceremo questa causa e, quando lo faremo, prenderemo dei soldi e troveremo un paese e troveremo una città in quel paese che ci avrà, e suoneremo un concerto gratuito, e l’intero mondo del cazzo sarà invitato. Avete la mia fottuta parola che ciò accadrà, potete crederci per conto mio, di Eric, EV e Anders, e il fedele equipaggio che abbiamo avuto per 30 anni. Non ascoltate questi fottuti figli di puttana suinternet che spalano merda sui Manowar. Nessuno di quei fottuti stronzi era nemmeno lì. Hanno una copia del nostro contratto? Erano dietro le quinte? Hanno visto cosa è successo? No. Non hanno niente di meglio da fare che giocare con i loro piccoli cazzi e digitare sul fottuto Internet e sputare merda sulla gente. Ma noi siamo la band che si è presentata lì con otto fottuti camion, o comunque molti di quelli che avevamo, pronti a suonare. E indovina cosa? Non abbiamo mai cancellato. Si, è esatto. L’annuncio è venuto da loro, sul loro sito. Ma è stato bello per le persone dire che abbiamo cancellato il concerto così non avrebbero dovuto ascoltare i lamenti dei fan. Molto presto questa causa sarà resa pubblica: tutti possono andare su Internet per leggerla e capire cosa è successo veramente.“