Megadeth: Chris Poland, “Se lo scandalo sessuale che ha coinvolto David Ellefson fosse successo negli ’80, probabilmente lo avrebbero applaudito”

In una nuova intervista su “Rocking With Jam Ram“, è stato chiesto all’ex-Megadeth, Chris Poland, un giudizio sullo scandalo sessuale che ha travolto David Ellefson. Scandalo che ha portato Dave Mustaine a cacciare dalla band il suo compagno di lungo corso. Queste le parole del talentuoso chitarrista:

No, davvero. Non è giusto che sia stato cacciato. Specie se consideriamo che se fossero stati gli anni Ottanta, probabilmente avrebbero applaudito David per quello che è successo. E’ la cultura della cancellazione. Ma sai che c’è? Dave Mustaine adesso è cristiano. Forse non si sentiva a suo agio. Non lo so. Anche Dave Ellefson è cristiano. Si suppone però che si perdoni e si dimentichi, ma immagino che non ci riesca. Comunque sono affari suoi. Ma sai cosa penso? Che su cose del genere, siamo tutti peccatori, amico.

Secondo Chris Poland, l’episodio è stato ingigantito oltremodo:

Non so se avete mai letto il libro di David Ellefson, ma nel suo primo libro – credo fosse il primo, ma magari è il secondo – prima che diventasse dipendente da droghe e alcol, so per certo che era un dipendente dal sesso. Voglio dire, lo sospettavo allora, perché pensavo: “Gesù. Davvero? Devi fare sesso con ogni donna che vedi?”. Ma è completamente sobrio, fuori da ogni droga, per cui lo scandalo sessuale è venuta fuori dal nulla. Comunque sta gestendo la situazione. E’ adulto e starà bene. Ormai tutti ci sono passati sopra. Anche perché non è che sia questo grande affare. Davvero, non lo è. E penso che lui l’abbia gestita molto bene questa situazione.