Metallica: ‘Non sappiamo per quanto potremo andare avanti’

Di Damiano Fiamin - 26 Giugno 2014 - 15:48
Metallica: ‘Non sappiamo per quanto potremo andare avanti’

In una recente intervista a Kerrang!, i Metallica hanno parlato delle difficoltà che potrebbero portarli a un ritiro dalle scene:

Kirk Hammett ha affermato: “È l’aspetto fisico. Tendiniti, atrofia dei legamenti, incidenti, ferite da stress, gomito del tennista…tutte queste cose aleggiano. Posso anche pensare, ‘Cazzo, voglio suonare la chitarra!’, ma la mia spalla e il gomito urlano ‘No!’. La tua testa vuole una cosa e il corpo un’altra. È un grande ostacolo e bisogna affrontarlo individualmente.”

Lars Ulrich ha concordato: “La cosa principale che non credo di riuscire ad afforntare è l’aspetto fisico di quello che facciamo. Si fa sempre più duro. Non so quanto potremo resistere fisicamente. Potremo fare cose a questo livello quando avremo sessant’anni? A settanta?

James Hetfield ha aggiunto: “A volte la mia gola mi dice, ‘Fanculo James, non stasera!’. O la spalla di Lars, o i crampi alle gambe di Rob, o il ginocchio di Kirk. Qualunque cosa sai, abbiamo tutti qualcosa su cui dobbiamo lavorare. Ci stiamo attenti!”.

Ulrich ha continuato: “Sento che c’è un tempo in cui potrei farmi da parte. Ero pronto a tirarmi indietro nel ’01 e ’02, quando c’era tutta quella merda con ‘Some Kind Of Monster’. Ho migliaia di altre cose con cui potrei divertirvi e che sarebbero creativamente stimolanti. Ovviamente, i Metallica sono il mio amore, la mia priorità e la cosa principale, ma non ho paura di quello che potrei fare della mia vita se tutto sparisse. Non credo di voler fare musica una volta che i Metallica finissero. Speriamo durino per sempre”.

Hetfield ha concluso: “Non penso che uno show finale sarebbe giusto. I Kiss hanno fatto 10 tour d’addio. Gli Scorpions erano finiti e ora vanno in tour. Non puoi dire una cosa del genere e poi non farla. Non sappiamo cosa ci aspetta; non voglio finire nella storia come hanno fatto altri gruppi. Siamo unici e la nostra strada finirà in modo unico”.