Mötley Crüe: Nikki Sixx spiega l’origine del suo nome d’arte

In una nuova intervista su “The Project”, riguardo al suo ultimo libro “The First 21: How I Became Nikki Sixx”, il leader dei Mötley Crüe ha spiegato l’origine del suo nome d’arte. Nato Franklin Carlton Feranna, poi Nikki London, Nikki Nine e, alla fine, Nikki Sixx.

Sono nato nel 1958 con il nome di Frank Feranna. Un sacco di messaggi che ho sentito quando ero un ragazzino su mio padre e su mia madre – alla fine sono stato allevato dai miei nonni – li ho sempre portati dentro di me. Quando poi sono diventato maggiorenne, quando a muovermi erano gli ormoni e ho scoperto la musica Rock, arrivato in un posto in cui potevo suonare con le band, non volevo portare con me il nome di mio padre. Per cui ho cambiato il mio nome all’anagrafe in Nikki Sixx e sono andato avanti. Adesso ho la mia famiglia e quel Sixx è ovunque. Ho davvero manifestato una nuova vita. Tuttavia, mentre scrivevo il libro, ho realizzato che non tutto era vero. Mio padre non ci ha semplicemente abbandonato. C’erano un sacco di discrepanze. Infatti quello che mi è piaciuto di più nello scrivere il libro è stato imparare un sacco di cose sulla mia storia. Mi ha davvero aiutato a guarire, credo, in molti modi e spero di poterlo trasmettere ad altre persone.

Sul libro Nikki rivela di aver rubato il nome a Jeff Nicholson, il frontman dei californiani Squeeze, che si era ribattezzato Niki Syxx.