Ozzy Osbourne: sono fortunato, non sono mai stato migliore di John Bonham o Bon Scott

In una nuova intervista su Apple Music, Ozzy Osbourne ha affrontato il tema delle dipendenze nel mondo degli artisti. Chris Cornell, Layne Stayley, Chester Bennington e altri a lui anagraficamente più vicini.

Non sono divertente o arrogante; ricordo volte in cui mi sono svegliato ricoperto di vomito o con il letto pieno di sangue. L’ultima quando sono caduto e ho sbattuto la testa. Ero solito andare a bere con il mio amico John Bonham, poi ci ha lasciato. Bon Scott, anche lui morto. La gente mi dice che devo avere qualcosa tipo il tocco di Mida. Semplicemente sono fortunato. Non sono mai stato migliore di tutti loro, potrei pure dire di essere stato peggiore di loro in alcune circostanze. Sono stato baciato dalla sorte: settantuno anni e non ho idea di come cazzo abbia fatto ad arrivarci!