Rammstein: i due chitarristi si baciano sul palco durante il loro ultimo concerto a Mosca
Gli industrial/alternative metaller tedeschi Rammstein, in occasione del loro ultimo concerto a Mosca avvenuto ieri, il 30 luglio 2019 presso il Luzhniki Stadium, hanno sorpreso sia i presenti all’evento che il loro intero popolo di seguaci online con un gesto tanto improvviso quanto inaspettato: i due chitarristi della band (Paul Landers e Richard Kruspe) infatti, si sono baciati sul palco durante l’esecuzione del brano ‘Aüslander‘. Il gesto è stato sicuramente una provocazione a difesa dei diritti di lesbiche, omosessuali, bisessuali e transgender (categorie elencabili sotto l’unica siglia LGBT), tutte tipologie sociali contro cui la Russia è fermamente opposta, al punto che esiste una legge, attiva dal 2013, che punisce penalmente chiunque faccia promozione del da allora comprovato reato di omosessualità. La foto è stata caricata sul profilo Instagram ufficiale della band con una frase in alfabeto cirillico traducibile come “Russia, vi amiamo!”.
La band tedesca, comunque, non è affatto nuova a questo tpo di provocazioni e la penultima è avvenuta proprio in occasione del loro ultimo concerto a Chorzów, in Polonia, tenutosi all’inizoo di luglio. I Rammstein, infatti, hanno sorpreso i loro fan polacchi sventolando bandiere arcobaleno e polacche mentre viaggiavano da un palco all’altro in piccole imbarcazioni gonfiabili.
Tomasz Kołodziejczyk, capo della fondazione locale LGBT Stowarzyszenie Tęczówka, ha dichiarato che la band si è avvicinata a loro prima del concerto e ha chiesto di poter prendere in prestito le bandiere.
Россия, мы любим тебя! Photos: @jenskochphoto
Un post condiviso da Rammstein (@rammsteinofficial) in data: 30 Lug 2019 alle ore 10:23 PDT
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