Report di fine anno – Madcap
Mi rimbocco le maniche e mi metto subito al lavoro sulle revisioni opportune, delle recensioni pubblicate in questo bel 2002.
Six Feet Under – True Carnage – Voto originale: 60
Ho riascoltato più volte l’ultimo lavoro del combo americano guidato da Chris Barnes, dopo aver scritto la recensione devo riconoscere che qualcosina in più lo merita, forse per l’originalità delle collaborazioni. Voto: 63
Iced Earth – Horror show – voto originale: 80
Qua non c’è veramente nulla da dire, il cd è stato letteralmente corroso dal mio stereo. Nonostante siano tra i miei gruppi preferiti, lascio il voto originale ad 80, perchè nella scala dei valori, stà ad indicare un ottimo lavoro.
Vision Divine – Send me an angel – Voto originale: 80
Drastico il cambio di voto per la seconda fatica della super formazione italica. Send me an angel è un lavoro che dopo un pò stanca fortemente, diventando tutte le canzoni molto prevedibili e non assicurando quindi una grande longevità di ascolto. Voto: 70
Demolition – Out of Noland – Voto originale: 35
Mi dispiace per tutti quelli che criticarono fortemente la recensione quando fu pubblicata, ma il mio parere nei riguardi di quest’album e rimasto invariato. Buono per farci giocare il cane.
Destruction – The Antichrist – Voto originale: 90
Stra-confermo la valutazione data a quest’album, un vero capolavoro del thrash, che non fa di certo rimpiangere i tempi d’oro del genere. Semplicemente devastante!!
Cannibal Corpse – Gore Obsessed – Voto originale: 80
Altra solida conferma per i mostri sacri del death metal. Decisamente un ottima uscita fra le migliori dell’anno che si appresta a finire. Non sottovalutatelo.
Annihilator – Waking The Fury – Voto originale: 78
Porto ad 80 il voto, perchè Mr. Waters se lo merita davvero. Un album fenomenale, peccato per la produzione che di certo non è adeguata ad un album del genere. Voto: 80
Blood Red Angel – The state of insanity – Voto originale: 75
Confermo il voto di quest’album di thrash old-school malato e grezzo. Un buon lavoro in grado di stupire sotto molti punti di vista.
Annihilator – Remains – Voto originale: 70
Annihilator – Refresh the Demon – Voto originale: 68
Annihilator – King Of The Kill – Voto originale: 50
Delle 3 ristampe, ho ritoccato solo il voto di Refresh The Demon, che in effetti merita almeno quanto Remains, anche se i due album sono totalmente differenti.
Death – Live in L.A. – Voto originale: 85
Nulla da dire. Se non lo avete, compratevi la Vhs o il Dvd, non ve ne pentirete.
Lyzanxia – Eden – Voto originale: 78
Una bella sorpresa i Lyzanxia, si fanno asocltare molto volentieri. Voto confermato anche per loro.
Warhammer – Curse Of The Absolute Eclipse – Voto originale: 50
La recensione ed il voto parlano chiaro. Un album trascurabile.
Insision – Beneath The Folds Of Flesh – Voto originale: 80
Una delle sorprese provenienti dall’undeground che mi ha shockato di più. In patria (Svezia) sono stati accolti con molta sufficienza….. bah, valli a capire!!
Dying Fetus / Deepred – Split 7” – Voto originale: 75
Nulla da aggiungere, il materiale in questione è di quello che o ti colpisce da subito, o non ti convincerà mai. A me è piaciuto, grande conferma per i Dying Fetus.
Aborted – Engineering the dead – Voto originale: 85
Il voto potrà sembrare esagerato, ma questi spaccano per davvero il culo!! Insieme ai grandiosi Vader, tra i migliori ora in Europa.
Sanatorium – Internal Womb Cannibalism – Voto originale: 65
Ripeto quanto già detto in sede di recensione: il voto è basso per che il tipo di lavoro non è affatto assimilabile da tutti. Gruppo Slovacco da tenere d’occhio.
Nile – In Their Darkened Shrines – Voto originale: 90
Per me il disco dell’anno, i Nile sono i migliori e questo lavoro ne è l’ennesima prova.
Earthride – Taming the Demons – Voto originale: 80
Lavoro troppo fresco di recensione per essere commentato. Voto invariato.
Recensioni Demo
Edenshade – Love Injuring Criteria
Gotha – Take your soul
Captura – Cenobio Isterico
Ingraved – From the Eyes of Pain
Windseeker – Breath, Light and Hope
Confermo quanto detto per tutti i gruppi in questione. Solo un piccolo appunto: i Captura sono veramente forti, pieni di idee originali e degli ottimi musicisti! Teniteli d’occhio!!
In conclusione davvero un bell’anno pieno di bei dischi (anche di brutti naturalmente)…..
Francesco “madcap” Vitale