Scorpions: Klaus Meine, ‘le voci che Wind Of Change sia stata scritta dalla CIA dimostrano quanto sia potente la musica’
In podcast su Crooked.com, Patrick Radden Keefe del New Yorker ha investigato su alcune voci circolate circa il coinvolgimento della CIA nella scrittura di ‘Wind Of Change’ degli Scorpions. Lo scopo sarebbe stato quello di ammorbidire la posizione dell’Unione Sovietica nell’ultima parte della Guerra Fredda. Discutendone su “That Jamieson Show” (video sottostante), Klaus Meine ha detto:
Mi vergognerei se raccontassi una storia come questa. La gente non me lo perdonerebbe, perché la vedrebbe come una mossa di marketing per i 30 anni di Wind Of Change. Non mi spingerei mai così lontano e, comunque, non conosco nessuno che creda a quel tipo di storia. Penso che il successo di quel podcast derivi dal fatto che la gente entra in questo tipo di scenario, del tipo: “Potrebbe anche essere vero; forse sì, forse no”. Tutta questa storia della CIA e degli Scorpions ha iniziato a rimbalzare per il mondo. Prima il New York Times, poi Rolling Stone. Avanti un altro! D’altra parte, ovviamente, tutta questa storia non è vera, ma dimostra quanto sia potente la musica. Se pensano che questa canzone sia stato uno strumento per aiutare a far cadere il comunismo, voglio dire, Cristo santo (ride, ndr). Sottolinea solo, in modo heavy, il potere della musica. Viviamo in tempi in cui teorie cospirazioniste sono all’ordine del giorno. Tante persone credono a tutto quello che vedono. Pensano che quello che vedono e sentono sia la verità, ma nella maggioranza dei casi non lo è. Tanti negli States credono che gli USA non siano mai sbarcati sulla Luna, che sia tutto un falso. Quel genere di persona che ti guarda con sufficienza se ci credi e pensa di saperne di più.