Sebastian Bach: “Vi dò la mia garanzia e la mia parola che non userò mai l’intelligenza artificiale per fare musica”
In una intervista con Adam Richmond per il podcast “Surviving Rocklahoma”, l’ex cantante degli Skid Row Sebastian Bach è intervenuto nel dibattito sull’utilizzo di un generatore di musica basato sull’intelligenza artificiale A.I. come strumento per creare melodie, armonie e rime basate sui modelli di apprendimento automatico.
Bach ha dichiarato :
“Devo affrontare questo argomento, soprattutto negli ultimi tre mesi circa, stiamo entrando in questo mondo dell’intelligenza artificiale, dove i musicisti si stanno spaventando molto perché ora sembra che chiunque possa semplicemente dire a un prompt dell’intelligenza artificiale: ‘Dammi una canzone rock anni ’70 che parla di feste e ragazze’, e voilà, ne avete una. Ma tutto quello che posso dirvi è questo: mi conoscete da quasi 40 anni, e vi do solo la mia garanzia e la mia parola che non lo farò mai. Non vi darò mai alcuna intelligenza artificiale. Non vi darò nemmeno ‘I’, e di certo non vi darò ‘A’. Quello che sto dicendo, è che preferirei un vero errore umano a un’intelligenza artificiale perfetta. Fanc** l’artificiale, prima cosa. Che ne dite di quella reale? Questo è quello che otterrete da me fino al giorno in cui smetterò di fare questo. E non so come usare quella roba, e io non lavorerò con nessun produttore che lo usi. Ci saranno solo dei musicisti idioti in studio a fare musica, ed è quello che otterrete da me. Come Neil Young o Willie Nelson o Gregg Allman, questo è quello che otterrete da me fino al giorno in cui smetterò di fare questo. E quindi non devo preoccuparmi dell’intelligenza artificiale, perché se credete a quello che vi dico, allora quello che otterrete da me è solo me stesso. Prendere o lasciare.”
Alla domanda se pensa che la musica stia scomparendo o stia rischiando di perdere la sua anima, Sebastian ha risposto:
“No. Posso parlare solo per me, e l’anno scorso ho visitato 91 città, 91. Quindi, tra viaggi e giorni liberi, sono tipo 225 giorni che sono stato via a suonare Rock and Roll. Quindi ho più che abbastanza Rock nella mia vita. Posso parlare solo per me. Ho un programma di concerti così ricco che mi sento sopraffatto. E quindi non so come rispondere se non che suonerò in tutta l’America. Andremo in Australia. Abbiamo già concerti prenotati fino al 2026. E devo rispondere a questa domanda… Quando perdiamo un artista come Ozzy Osbourne, e così tanti dei nostri eroi ci lasceranno… Voglio dire, mi guardo intorno e non ci sono molti artisti che fanno quello che faccio io. Non ce ne sono.”
In merito alla questione se i musicisti “abbiano la vita più facile oggi” rispetto a quando ha iniziato quasi quarant’anni fa, Bach ha risposto:
“Beh, sì. Uno dei motivi è che ricordo quando Neil Peart dei Rush è mancato. Mi ha colpito molto, e mi sono chiesto: ‘Perché?’ Beh, lo sapevo, perché sono un fanatico dei Rush e sono canadese, il numero uno, quindi fa parte del mio DNA, ma in realtà, credo che il motivo per cui ero così triste fosse perché non credo che vedremo mai più un batterista a quel livello, perché nessuno di loro si impegnerà a esercitarsi quanto ha fatto Neil Peart, perché non aveva il vantaggio o il supporto della tecnologia su cui fare affidamento, mentre tutti questi ragazzi hanno click, track, e tutta questa roba in testa. E non credo che vedremo mai più un batterista al livello di Neil Peart dei Rush. Forse sì, ma negli anni ’70 non aveva altra scelta che chiudersi in una stanza e pestare a più non posso quella dannata batteria. Ed era il migliore.”
Tornando al team principale dell’uso dell’intelligenza artificiale nella musica, Sebastian conclude:
“Perché noi, come esseri umani, abbiamo inventato questa merda di intelligenza artificiale che ha il potenziale per ucciderci? Perché inventarla? Immagino che sia utile per scopi medici, magari per curare il cancro o qualcosa del genere, ma non abbiamo bisogno che scrivano canzoni per noi. È stupido. Non abbiamo bisogno di un meme di Michael Jackson, Ozzy e Dimebag Darrell in paradiso che bevono qualcosa. Fanc** tutte quelle stranezze. Mi fa venire i brividi quando vedo cose simili. È come se dicessi ‘Toglietelo dallo schermo’. È come se venisse dall’inferno o qualcosa del genere.” (trascrizione di Blabbermouth.com)