Skid Row: Rob Hammersmith nomina i suoi 5 batteristi preferiti di sempre
In podcast su “Tales From A Gemini“, è stato chiesto a Rob Hammersmith di nominare i suoi cinque batteristi preferiti di sempre, quelli che lo hanno influenzato maggiormente. Queste le parole del batterista degli Skid Row:
Inizierò con una coppia piuttosto ovvia di batteristi… John Bonham dei Led Zeppelin e, per scelta ben precisa, Cozy Powell (Rainbow e Black Sabbath, ndr). Qualunque metallaro sa bene chi sia stato. La lista degli album e delle band iconiche in cui ha suonato è fuori controllo. Phill Rudd è stato per me il modello da seguire per approcciarmi alla musica, il modello che ho seguito per la batteria. Lo so che è un batterista molto discusso: alcuni non sono impressionati da lui. Mi sta bene. Sono loro a perderci. Per me lui è comunque una sorta di modello. E’ quello che io voglio fare. Un altro batterista è Mickey Curry. Potrà non essere un nome molto familiare, ma quando se ne parla… E’ sorprendente, quando si inizia a fare una ricerca, quanti… Stiamo parlando dei primi The Cult. Lui è il batterista che ha suonato sugli album iconici dei The Cult. La lista dei gruppi, degli album e degli artisti con cui ha suonato, dire che è impressionante è un eufemismo. Devo dire che per il quinto batterista, la scelta è molto in discesa. Per quello che ha fatto nel mondo dell’Hard Rock, devo nominare necessariamente Tommy Lee dei Mötley Crüe. Voglio dire, c’è un motivo ben preciso se il suo nome viene fuori così tante volte. Lui è un altro di quei batteristi che sono un modello per chiunque si affacci al mondo dell’Hard Rock. Magari non tantissimo per il mondo dell’Heavy Metal, ma per quello Hard Rock, amico, è stato sicuramente uno di quelli che ha cambiato le carte in tavola per molti di noi. Per cui può stare tranquillamente nella mia lista dei migliori cinque.
Questa la videointervista a Rob Hammersmith degli Skid Row: