Thrash

Slayer: Gary Holt, “Con la loro crew c’era poco da scherzare, specie dopo il fattaccio di Dimebag Darrell”

Di Orso Comellini - 23 Novembre 2021 - 12:09
Slayer: Gary Holt, “Con la loro crew c’era poco da scherzare, specie dopo il fattaccio di Dimebag Darrell”

In una nuova intervista su BangerTV, Gary Holt ha raccontato alcuni aneddoti che riguardano il suo periodo di militanza negli Slayer. In particolare uno riguardante il tecnico della chitarra Warren Lee, soprannominato il “Sindaco di Cazzottolandia” (Mayor of Knuckletown, ndr).

L’ho visto buttare giù uomini più alti di lui di quasi un metro. Ti dava sempre una possibilità di uscirne. Ricordo uno show in Francia diversi anni fa, quando un ragazzo salì sul palco cercando di trascinarlo via a forza. Lui lottò e non si fece spostare. E alla fine, Warren ha dovuto farlo a pezzi. Il ragazzo sanguinava e tutto il resto e iniziò a urlare di conoscere il sindaco. Al che lui gli rispose: “Fa’ quello che vuoi, ragazzo, adesso conosci anche il “Sindaco di Cazzottolandia”. Ma non era solo Warren, era tutta la crew in generale a somigliare a degli hooligan. Con loro c’era poco da scherzare, specie dopo il fattaccio di Dimebag Darrell. Non correvano alcun rischio inutile, nessuno di loro. In particolare, comunque, con Warren. È un duro figlio di puttana e un fratello, per me. Mi manca tantissimo.