The Big Four: la storia della jam ‘Am I Evil?’

Di Lucia Cal - 13 Settembre 2011 - 17:00
The Big Four: la storia della jam ‘Am I Evil?’

In un’intervista rilasciata a Revolver Magazine, Lars Ulrich (METALLICA), Scott Ian (ANTHRAX), Charlie Benante (ANTHRAX) e Dave Lombardo (SLAYER) raccontano come è nata la decisione di eseguire durante lo show previsto per il Big Four Of Thrash Metal la jam collettiva “Am I Evil?“, la cui prima performance risale al concerto di Sofia (Bulgaria) dello scorso anno:

Lars Ulrich: “Penso che ci fosse il bisogno di  vedere se tutti insieme potessimo funzionare. Inoltre c’era tutto l’affare del satellite mondiale. Sembrava logico condividere una cosa simile in quel posto, c’era una vibrazione davvero positiva. Volevamo dare ai fan di tutto il mondo la chance di condividere quella vibrazione positiva.

La  ragione per cui abbiamo scelto ‘Am I Evil?’ era ovviamente perché scegliere una canzone dei Metallica sarebbe stato un gesto egoista. Tutti i musicisti avrebbero certamente condiviso questa decisione, in termini di influenza dei Diamond Head. Probabilmente è difficile trovare un’altra band che sia più responsabile, o almeno indirettamente responsabile, dello sviluppo del thrash metal. E ‘Am I Evil?’ è un grande pezzo che somiglia a un inno, oltre ad avere la caratteristica si non essere super complicato. Sembrava il tipo di vibrazione giusto da condividere con tutti per cinque minuti, inoltre non sarebbe stato necessario spedire la gente in sala prove per giorni e giorni. (Dave, frontman dei MEGADETH) Mustaine e un gruppo di questi ragazzi conoscevano ovviamente il riff, è sembrata una scelta logica.

Scott Ian: “Penso fossi seduto in un bar con Corey Taylor (SLIPKNOT, STONE SOUR) da qualche parte, una sera o due prima dello spettacolo, quando ho ricevuto un sms da Kirk (Hammett, chitarrista dei METALLICA) che diceva ‘Ehi, in Bulgaria stavamo pensando di fare ‘Am I Evil?’ tutti insieme, volevo farvelo sapere’; allora ho risposto ‘Ok, sicuro. Ci stiamo“.

Charlie Benante: “Il primo messaggio che ho ricevuto riguardo a questa decisione (penso me lo abbia inviato Kirk) è stato “Tu suonerai la chitarra”. Ed è stato, fottutamente pazzesco. Sarebbe stato grandioso. Penso che le altre persone abbiamo pensato, come è possibile che il batterista suoni la chitarra mentre gli altri batteristi non fanno niente? Quindi mi sono ritrovato un rullante davanti e ho pensato, ok, mi va bene anche con questo“.

Dave Lombardo: “Adoro improvvisare. Lo faccio sempre quando sono a casa ad Hollywood. E’ stato alluncinante farlo, non avrei rinunciato a questa opportunità quando tutti i miei amici sarebbero stati là. Mi sentivo carico, tutto bene, si parte“.