The Darkness: ecco come Justin si autopunisce
Dalla Newsletter di RollingChannel:
Ci siamo. Abbiamo scovato la news trash dell’estate 2004. E protagonista di quello che stiamo per raccontarvi è il sempre più allucinante Justin Hawkins, cantante dei Darkness, che già non è che dà un’impressione tanto normale di sé, e dopo questa sicuramente si sarà affossato la reputazione.
Ebbene, come in un salto temporale indietro al Medioevo, Justin Hawkins ha affermato che a lui piace autopunirsi, nel senso che gode a farsi del male fisico quando commette qualcosa di sbagliato. Masochismo, senza tanti giri di parole. E il dolore se lo infligge deturpandosi con svariati piercing. Capito il meccanismo? Lui fa qualcosa di male, lui si fa del male; lui sbaglia, allora piercing.
E così il piercing al capezzolo è il risultato di un momento della sua vita in cui si sentiva devastato e depresso. E non poteva esserci autoflagellazione più azzeccata del piercing al pene, come punizione in seguito al tradimento fatto da Justin alla storica fidanzata Sue Whitehouse. Come dire, così la prossima volta te ne starai bello e buono nei pantaloni.
Ma un bel piercing al cervello come autopunizione per averci reso partecipi di queste follie estive a quando?…