Vario

Tomas Bodin

Di - 2 Ottobre 2003 - 12:12
Tomas Bodin

Tomas Bodin, per chi non lo conoscesse, è il tastierista dei prog metaller Flower Kings. Ha prodotto due albums Pin Up guru e Sonic Boulevard dei quali discuteremo in quest’intervista.

(Alessandro di Clemente) Ciao Tomas mi vuoi parlare della tua nuova release, Sonic Boulevard?

Nacque come progetto low budget per il solo mercato internet. Le canzoni sono state composte con l’ausilio del solo synth. Poi, quando feci sentire il promo al mio amico Roine Solt (dei Flower Kings, n.d.r.), mi disse che le canzoni erano veramente buone, tali da poter costituire un album vero e proprio. Così riarrangiai le canzoni con basso, batteria, percussioni, chitarra, sassofono e voce.

Quali sono le differenze tra questo e Pin Up Guru?

Pin Up fu il mio sogno diventato realtà di concepire un album per una classica band a tre (tastiere, basso e batteria). Volli evidenziare le mie influenze “emerssoniane”. Sonic boulevard, invece, è più armonico e le canzoni hanno una struttura più omogenea…sono più canzoni.

Mi è piaciuto molto Pin Up Guru, perchè hai avvertito la necessità di comporre un solo-album così diverso dagli standard dei Flower Kings?

E’ bello avere due progetti così differenti, così da poter esprimere diverse influenze. Con i Flower Kings esprimo le mie idee musicali che si possono ben ascoltare nei nostri albums.

E’ difficile riproporre il suono dell’album dal vivo? Credi di poter venire in Italia per qualche concerto?

Mi piacerebbe venire in Italia…bel paese, buon cibo, si respira aria di cultura. Se riuscirò a trovare un promoter per un tour italiano verrò molto volentieri.

In Sonic Boulevard la voce è usata come uno strumento, perchè questa scelta?

La voce è il “Numero 1” (sue testuali parole, n.d.r.) degli strumenti, è la prima cosa che l’orecchio umano percepisce. In questo senso è logoco usarla come ho fatto io.

Parlami dei Flower Kings: a quando un nuovo album? e qual’è il tuo ruolo nell’economia della band?

Cominceremo a lavorare al prossimo cd a fine Gennaio. Il lavoro di composizione durerà per 6-7 mesi. Forse l’album vedrà la luce nei negozi tra Agosto e Ottobre 2004. Il ruolo sarà quello di co-autore insieme a Roine.

Qual’è il significato di Sonic Boulevard?

E’ principalmente un bell’accostamento fonetico, ce l’avevo in testa da diversi anni. L’immagine che ne scaturisce è di una “musica da strada”, diversa dalla “musica per i negozi”.

Puoi descrivere il cover artwork? Non sono riuscito a vederlo.

E’ stato creato da Thomas Ewerhard dell’Inside Out. E’ influenzato dalla cultura Africana. Il motivo di questa scelta è il fatto che anche nelle mie composizioni ci sono richiami alla cultura di quel popolo.

Cosa ti riserva il futuro?

Soldi, una vita lussuriosa, belle macchine…ahahahah…scherzi a parte, sarei felice anche se continuassi ad avere il privilegio di produrre la mia musica.

Grazie per l’intervista, ciao.

Grazie a te, a presto.