Una gaffe per i Manowar?

Di Keledan - 29 Settembre 2001 - 15:58
Una gaffe per i Manowar?

Sul sito dei Manowar , la band e tutti i loro fan manifestano affetto e solidaretà ai parenti dei caduti di New York. Un fan in particolare ha espresso il suo cordoglio creando un video, usando come colonna sonora la stupenda Courage, lentone ricco di pathos tratto da Louder Than Hell, l’ultimo CD da studio del gruppo di Joey De Maio e Eric Adams. Ho scaricato il video, e sono rimasto veramente male.

Accompagnate dalle note della canzone, si susseguono immagini assolutamente scombinate, che fanno un parallelo tra Gandhi, Luther King, Clinton (?) e Bush Senior(???). Il filmato prosegue, la voce di Eric Adams evoca combattimenti e battaglie da vincere, cose che si possono anche intendere in maniera figurativa, come del resto io ho sempre fatto, e credo così come me ogni persona equilibrata che abbia ascoltato questo brano.

Le sequenze che seguono, invece, lasciano veramente senza parole. L’autore,  tale Jeff Gagne ha montato assieme filmati che riprendono armi, missili in volo, soldati americani durante la guerra del golfo, sommergibili nucleari, aerei da guerra in azione, edifici distrutti da bombardamenti. Dal video si denota la grande incompetenza e il datato nazionalismo dell’autore, che, oltre a errori maestosi, scade in un cattivo gusto quasi epocale, cercando in un periodo di venti di tragedia, di esaltare il lato guerrafondaio della sua nazione.

Dulcis in fundo, si assiste ad un missile emergere dalle acque per colpire, al termine del suo virtuoso volo di salvezza, l’immondo infedele con una bomba nucleare (!), esaltando ancora la figura dei sommergibili americani che, come spero saprete, sono stracarichi di testate strategiche nucleari, rispetto alle quali quella di Hiroshima era un petardo.

In conclusione, forse l’autore voleva usare le scene di battaglia per creare in noi il senso opposto di ciò che risalta a prima vista, ossia il disgusto per ogni forma di guerra, che sia santa, blasfema, riparatrice o vendicativa. Forse, e più probabilmente, è uno di quelli che crede che alle bombe si debba rispondere con più bombe ancora. La persona saggia sa però che violenza genera violenza.

Io non oso aggiungere altro, anche perchè sto uscendo pesantemente dal tema di questo portale.