Warrel Dane: i suoi ultimi giorni nel documentario sulla realizzazione di “Shadow Work”
Nuovi dettagli riguardo l’album postumo di Warrel Dane, scomparso il 13 dicembre 2017.
Come risaputo, Warrel stava collaborando con la sua tour band formata dai musicisti brasiliani Johnny Moraes (chitarra), Thiago Oliveira (chitarra), Fabio Carito (basso) e Marco Dotta (batteria) e le registrazioni di “Shadow Work” erano iniziate nell’autunno 2017 presso gli Orra Meu Studio di São Paulo, e Travis Smith aveva iniziato a creare l’artwork seguendo le idee precedentemente discusse con Warrel. Dopo la sua scomparsa, che ha lasciato i suoi colleghi musicisti, fan, amici e parenti e la sua etichetta in stato di shock, “Shadow Work” è rimasto nel limbo per un po ‘. Dopo aver esaminato il materiale che poteva essere completato utilizzando voci provenienti da varie sessioni di studio e pre-produzione con Warrel è stata poi presa la decisione di pubblicare le sue registrazioni finali il 26 ottobre.
Essenzialmente visto come un tributo, “Shadow Work” contiene oltre 40 minuti di musica con la voce di Warrel tracciata durante le sessioni di pre-produzione, demo e registrazione. Il libretto dell’album è stato completato da Travis Smith che fornisce materiale illustrativo, ricostruzioni complete di tutti i testi presi dal taccuino di Warrel , testimonianze personali della sua band brasiliana e foto molto commoventi. Durante le sessioni di registrazione di “Shadow Work”, il fotografo Renan Facciolo ha fatto visita alla band in studio per catturare filmati che documentano la creazione dell’album. La band ha completato il documentario nel 2018 per offrire una panoramica del promettente inizio e della tragica fine di “Shadow Work” .
I dirigenti di Century Media Jens Pruter (A & R) e Stefan Franke (product manager) aggiungono: “E’ quasi impossibile guardare questo ultimo filmato registrato di Warrel senza emozionarsi dal momento che noi e i suoi fan siamo stati testimoni della sua grandezza e del suo fallimento, della sua forza e della sua fragilità. Questo è presente in questo documentario commovente e siamo grati che la famiglia di Warrel abbia acconsentito alla sua pubblicazione. Descrive solo l’ombra di un uomo appassionato e affettuoso impegnato con “Shadow Work” e una band che viene dilaniata tra ambizione e tragedia. Quindi, mentre siamo felici di condividerlo con tutti voi, è quasi un sollievo non doverlo guardare di nuovo. “
Travis Smith dichiara: “[ Warrel ] mi ha detto che voleva che la copertina fosse una personificazione di una delle sue canzoni, affettuosamente intitolata ‘Sweet Madame Satan, And Why.’ Ho tirato fuori una vecchia idea di cui avevamo parlato una volta, era esattamente quello che aveva immaginato: lo ha “amato”, l’ha approvato e poi mi ha dato le indicazioni di quello che voleva fare per la copertina posteriore per completarla. Ho terminato l’artwork aggiuntivo prendendo ispirazione da vecchie conversazioni, titoli, passaggi dei suoi quaderni e alcuni testi che aveva scritto in passato… è stato un onore, ci mancherà, ci manca, so che lo abbiamo reso orgoglioso”.
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