Recensione: A Legend of the Elves

Di Emilio Sonno - 16 Aprile 2003 - 0:00
A Legend of the Elves
Etichetta:
Genere: Prog Rock 
Anno: 2003
Nazione:
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68

Non più di un mese fa parlavamo proprio di loro e del loro interessante concept, quando, chiacchierando con Marcello Piccinini, mastermind del gruppo, scopro l’esistenza di un secondo disco.
Grande è stata la sorpresa nel vedere che la copertina era la stessa, come anche lo stesso sembrava il cd, tanto che, lì per lì, ho quasi pensato ad un pesce d’aprile… ed invece no.
Ad un attento esame si nota come il demo raccolga sia la prima che la seconda, nuova, parte di The Legend Of The Elves divenuto ora ALOTE; insieme alla tracklist anche il booklet si è arricchito con gli altri testi e le nuove, come al solito incantevoli, immagini.
Per l’analisi delle prime sette canzoni rimanderei gli interessati alla precedente recensione; mentre in questa sede mi soffermerò sulla descrizione delle quattro ultime tracce. Il songwriting è lo stesso di sempre: molto ben curato e congeniato, capace di assumere le più variopinte sfumature; pur trattandosi di prog rock bisogna ricordare che in mezzo c’è molto epic, anche se la maggior parte di esso trapela più dai testi che non dalla musica.
A Gate In The Light è la prima canzone di questa seconda tranche inaugurata dalla dolce voce di Annalisa Rattini che, coadiuvata da eleganti tastiere, da una batteria molto composta e da un soffuso guitarwork, riesce a creare una ballad molto romantica. When The Wind Blows è l’immancabile intermezzo strumentale dove Marcello si lascia andare a soavi melodie per oltre un paio di suggestivi minuti. Con Evil Force arriva la song più grintosa dove ritroviamo Daniele Pantieri alla voce con una performance migliore del solito; si fa notare anche Stefano Casadei per un energico riffing, piuttosto power, interrotto da uno spiazzante break old style molto pinkfloydiano che lascia intravedere la vastità del bagaglio musicale del combo. Di nuovo Annalisa a cantare sulle morbide melodie di I Will Face The World, un inconsueto brano composto solo da voce e tastiere, dal quale emerge il lato un pò più sperimentale della band, con ricercate soluzioni fuori dall’ordinario.
Se dovessi scegliere il pezzo più bello opterei per Evil Force ma nonostante le new entry la canzone migliore, a mio giudizio, rimane l’accattivante Journey To Galadar dove i vari elementi si sposano alla perfezione creando un sound davvero azzeccato. Si conclude così, il primo episodio di quella che si preannuncia come una lunga e avvincente saga.
Pienamente confermato il voto assegnato in precedenza!

Emilio “ARMiF3R” Sonno

Tracklist:

Prelude: The Legend Of The Elves
Chapter 2: The Emerald Bow Of The Elves
Chapter 3: Beyond The White Sea
Chapter 4: Journey To Galadar
Chapter 5: The Land Of Fate
Chapter 6: Red Dragon
Chapter 7: The Valley Of Demons
Chapter 8: A Gate In The Light
Chapter 9: When The Wind Blows
Chapter 10: Evil Force
Epilogue: I Will Face The World (To Find You)
Bonus Track: Journey To Galadar (Wisdom ver.)

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