Recensione: All Areas – Live in Bonn 2002 DVD
Lo show tenutosi a Bonn in occasione del venticinquesimo anniversario della band, è immortalato in questo DVD celebrativo del quintetto di origine canadese. Origini che si fanno sentire anche nel sound, a metà strada tra il prog rock dei Rush del periodo aor e i Magnum più progressivi, i primi riconoscibili per i connubii tra synth futuristici ed elementi classici, i secondi per l’epic rock orchestrale ed immaginifico. Con oltre sette milioni di dischi venduti, i Saga si ritagliano il loro spazio nell’olimpo dei mostri sacri del genere meritatamente, anche se nel nostro paese non hanno mai attecchito al livello dei succitati Rush e Magnum.
L’esibizione qui registrata si apre senza troppi fronzoli e presentazioni, con il tastierista Jim Gilmour e il cantante Michael Sadler dietro un assemblamento di tastiere, e per i primi due pezzi il pubblico non riceve direttamente il contatto di un frontman.
Sadler, con la sua impostazione straordinariamente vicina a quella di Bob Catley dei Magnum, esce dalla “gabbia” solo al terzo pezzo, “The One”, e l’ambiente si scalda per il primo classico, che arriva puntuale con “Wind Him Up”, pezzo tipicamente Rush del periodo pomp, il cui chorus è di quelli da cantare al primo ascolto. Il pubblico canta con grande trasporto l’anthemico ritornello e la riuscita del pezzo è a dir poco scontata.
Audience ancora in delirio su “No Regrets”, che vede l’avvicendamento dietro al microfono di Jim Gilmour, che accompagna la sua prestazione anche con il clarino. Da brividi.
Gilmour e Sadler rimangono i mattatori della scena, anche se la prova del secondo è macchiata da piccole stonature e ingolature, non in grado tuttavia di intaccare la piacevolezza complessiva della performance, resa brillante dall’eclettismo con cui Michael passa su “In “A Brief Case” ai pad elettronici per duettare con il batterista Steve Negus in un doppio drumming solo.
E’ la volta dell’acustica “Time’s up”: Sadler (voce), Gilmour (fisarmonica) e Ian Chrichton (chitarra).
Su “Humble Stance” Sadler assume il controllo del basso, con il titolare Jim Crichton che passa con disinvoltura alle tastiere (in alcuni punti i Saga le suonano in tre!!!), e il concerto si chiude con un altro classico, “You’re Not Alone”, acclamata e supportata alla grande dai presenti.
Lascia a desiderare, come ormai accade quasi di norma, il mancato sfruttamento della qualità offerta dalla tecnologia DVD, anche se le riprese video avrebbero ricevuto le mie critiche anche su una VHS: le telecamere sono piuttosto statiche e non sottolineano come dovrebbero il dinamismo sonoro offerto dalla band.
Il sound è disponibile in versione 5.0 e 5.1, mentre tra i contenuti bonbus, oltre a un making of dettagliato, figura un’interessante rassegna della strumentazione usata, con tanto di documentario didattico a cura di Gilmour. Unica pecca, la pubblicità sfrontata all’endorsement del gruppo.
Tracklist:
- Careful Where You Step
- Com-promise
- The One
- Wind Him Up
- Remember When
- No Regrets
- The Runaway
- Time Bomb
- We`ll Meet Again
- A Brief Case
- Don`t Be Late
- Time’s Up
- See Them Smile
- Take It Or Leave It
- Humble Stance
- You`re Not Alone