Recensione: Aviator
Siamo di fronte a un debut album che se da una parte è testimone del più regale AOR, dall’altra è un totale fiasco commerciale. Ancora oggi si ignora un disco di questa portata, tant’è vero che mi è stato difficilissimo trovarne una copia, ma vi garantisco che “Aviator” è un capolavoro indiscutibile. Il gran nome della casa discografica (RCA) non è bastato a rendere merito a questo disco, apprezzabile anche a tanti anni di distanza per freschezza compositiva nonché per le melodie suggestive e memorabili. L’apripista “Frontline” è di una vivacità spumeggiante e colpisce subito per il suo dinamismo. Di qui si passa attraverso al pomp rock di “Back On The Street”, ammirevole per i cori così dannatamente AOR. Segue “Don’t Turn Away”, uno dei pezzi più ricchi di melodia e di armoniosità che io abbia mai ascoltato: voce e tastiera duettano in una maniera talmente sublime che non si può fare a meno di venire rapiti da tanta bellezza compositiva. E’ impossibile anche soltanto pensare di togliere il disco dal lettore, tanto è coinvolgente la sequenza dei pezzi seguenti: “Wrong Place, Wrong Time” e “Never Let The Rock Stop” fino ad arrivare alla tambureggiante “Come Back”. Arriva il lentone di rito, e non è la classica ballad superficiale scritta tanto per farlo. Si tratta di “Magic”, evocativa e intimistica come suggerisce lo stesso titolo, in cui il delicato coro avvolge la melodia portante con grazia e grande gusto. Si riparte, infine con le splendide “Can’t Stop” e “Too Young”, gioielli di puro e incontaminato AOR.
Per concludere, un disco eccezionale, di quelli che resteranno a lungo nei cuori dei pochissimi che se lo sono accaparrato, e, che, probabilmente, se lo spareranno più volte in macchina a tutto volume pensando di essere su una strada della California…
Tracklist:
1. Frontline
2. Back on the Street
3. Don’t turn Away
4. Wrong place wrong time
5. Never let the Rock Stop
6. Comeback
7. Magic
8. Can’t Stop
9. Too Young
10. Every Schoolboy knows
11. Through the Night.
Formazione:
Micheal Ricciardella (drums, vocals), Ernie White (vocals, guitar), Richie Cerniglia (guitar), Steve Vitale (bass)