Recensione: Duality Conflicts

Di LeatherKnight - 7 Febbraio 2003 - 0:00
Duality Conflicts
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Anno: 2002
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87

Fa sempre piacere vedere che nell’underground ci sono ancora gruppi con una propria personalità, in grado anche di sorprendere; tra questi giovani talenti troviamo di sicuro i laziali Exiled On Earth, nelle cui fila milita Tiziano Marcozzi (seconda ascia dei Rosae Crucis).

Ascoltando e riascoltando “Duality Conflicts” non posso dire altro che questi ragazzi dimostrano di essere veramente meritevoli di tutte queste lodi. Il sound del gruppo infatti si presenta molto complesso e tecnico, risultando difficile da porre sotto una delle consuete, amate-odiate, categorie di generi. Dal punto di vista tecnico-compositivo, questi quattro ragazzi sono veramente validi; ripeto, non è così comune scrivere brani talmente articolati, senza oltretutto avvalersi dei soliti espedienti da studio, e strutturare i pezzi con un’abbondante freschezza di idee e personalità, senza risultare quindi uno dei tanti gruppi-fotocopia che imperversano a destra e sinistra.

Un altro aspetto molto interessante da sottolineare è la cura che il gruppo dedica alla composizione dei testi; come si può già intuire dal nome della band, i nostri sono affiliati ad un certo tipo di tematiche e serietà concettuale non indifferente. La meraviglia e la gioia aumentano poi, quando ci imbattiamo in laceranti assalti metallici come “Turmoil”, “Where darkness is always pregnant” o la affascinante titletrack. C’è da dire però che indubbiamente una proposta così pregevole richiede un certo numero di ascolti iniziale, indispensabili per familiarizzare con il sound degli Exiled on Earth.

Essendo questo un promo, poco importa se la produzione non è ad altissimi livelli o se le diaboliche tecnologie da studio non hanno valorizzato l’espressività del vocals del chitarrista/cantante Tiziano Marcozzi. Come promo questo è una bomba, senza esagerare davvero. Meglio di così non si può chiedere da un gruppo underground: di sicuro una band da tenere d’occhio!

Leopoldo “LeatherKnight” Puzielli

1) Where darkness is always pregnant
2) the illusory ground of betryal
3) duality conflicts
4) turmoil

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