Recensione: Evolution Revolution

Di - 20 Giugno 2011 - 0:00
Evolution Revolution
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Anno: 2011
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81

Gianluca Galli è la chitarra che si nasconde dietro i Mantra di Jacopo Meille (attuale singer dei Tygers Of Pan Tang) ed i Time Machine, glorie del metallo pesante italico. Già al lavoro su uscite soliste precedenti dai titoli Rock Religion (2002) e Back Home (2004), l’anno di grazia 2011 vede protagonista il nuovo disco del guitar hero nostrano, dal titolo Evolution Revolution.

Le premesse per un gran lavoro, in effetti, ci sono tutte, a partire dalle collaborazioni eccellenti con Ricardo Confessori (Angra, Shaaman), Tony Franklin (turnista già al lavoro con Jimmy Page, David Coverdale, Derek Sherinian, David Gilmour e mille altri), Andrea Castelli (Mantra, Shabby Trick) e Frank Gambale. Metteteci poi un gusto per il blues unito all’irruenza dell’hard rock ed il gioco è fatto.

Gianluca, a dimostrazione del suo grande talento, riesce infatti nella non facile impresa di comporre brani strumentali che non annoiano mai, nemmeno chi non si ritiene un patito dello strumento. Le strutture ricche di groove e dal feeling tipicamente blues riescono a centrare il bersaglio e danno vita ad un lotto di 12 canzoni trascinanti ed intrise di gusto per la melodia. Quello che piace del Nostro è la capacità a farsi indietro quando il pezzo non richiede interventi solisti, caratteristica rara in un ambiente musicale saturo di chitarristi che gareggiano sul numero di note al secondo inserite nei propri brani.

Countdown To Extinction e Will No Faith sono pezzi che possiedono un tiro hard rock molto gradevole, ma sarebbe scorretto non citare anche Day X, Sacrifice ed Ordinary Miracle che, invece, si avvicinano a tinte blues/rock di grandissimo effetto e molto emozionanti. La sezione ritmica ricopre, inoltre, un ruolo tutt’altro che marginale nell’economia del sound di Evolution Revolution, andando a toccare corde ricche di groove e di feeling. Certo, avere al proprio fianco professionisti come Confessori e Franklin aiuta molto, ma Gianluca ha dalla sua un songwriting di grandissima classe.

Non sorprende, quindi, se arrivati alla fine dei 50 minuti abbondanti della tracklist le dita si posizionino istintivamente sul tasto play per l’ennesima volta. Il terzo disco di Gianluca Galli è una lezione di stile per parecchi chitarristi e fornisce linfa vitale ad una categoria, quella dei guitar hero, sempre troppo in bilico verso il baratro dell’autocelebrazione.

Lodare la forma canzone non significa necessariamente mettere da parte l’aspetto tecnico della musica, ma semplicemente porlo al servizio dei brani per una migliore fluidità di un discorso che, altrimenti, risulterebbe ostico per coloro i quali non si ritengono guitar-addicted.

Un musicista, per di più italiano, che raggiunge tali risultati va applaudito perché ha deciso di remare verso lidi differenti dai suoi colleghi. Evolution Revolution è la testimonianza che il verbo del “Keepin’ it simple” ha ancora ragione d’esistere.

Andrea Rodella

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Tracklist:
1 – No Exceptions
2 – Countdown To Extinction
3 – The Walking Man
4 – Day X
5 – The Guardians
6 – Ordinary Miracle
7 – Will No Faith
8 – Sacrifice
9 – Old Sun For A New Tomorrow
10 – End Of Days
11 – The Dark Side
12 – Abun D’Bashmaya

Durata: 53:25 min.

Lineup:
Gianluca Galli – Guitar & Bass

Guest Musicians:
Ricardo Confessori – Drums
Andrea Castelli – Bass
Tony Franklin – Bass
Frank Gambale – Guitar

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