Recensione: Innocent Rage

Di Alessandro Calvi - 4 Agosto 2005 - 0:00
Innocent Rage
Band: Bloody Tears
Etichetta:
Genere:
Anno: 2005
Nazione:
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62

I Bloody Tears sono un giovane gruppo di Lecco, si formano ufficialmente nel 2002, ma quasi fin da subito vanno incontro a diversi problemi di line-up. I musicisti si avvicendano non permettendo al gruppo la necessaria serenità per portare avanti un progetto uniforme. I Bloody Tears si concentrano molto sulla preparazione di diverse cover per suonare nei locali, mentre i brani propri sono lasciati un po’ in secondo piano. Solo recentemente viene raggiunta la stabilità e subito la band ne approfitta per realizzare questo demo intitolato “Innocent Rage” di tre tracce originali, a cui promette di far seguire presto altre canzoni.

I Bloody Tears si presentano come un gruppo dedito all’heavy metal. Nessuna altra definizione o catalogazione è fornita. In effetti ascoltando queste tre canzoni ci troviamo di fronte a un buon numero di influenze, ma nessuna di essere è così marcata ne è presente in tutte le song, da poter etichettare i Bloody Tears come appartenenti a un determinato sottogenere del metal.
La prima traccia è “Wings of Pain”, ad aprire la composizione è un melodico giro di chitarra su cui si innesta una voce filtrata. Dopo poco la canzone comincia però a fare sul serio e così compaiono anche le chitarre distorte, basso e batteria. Si tratta di un brano piuttosto aggressivo, ma anche molto melodico ed orecchiabile, probabilmente piazzato in apertura proprio per questo. Dal punto di vista tecnico in questo caso troviamo vari rimandi anche al thrash nell’uso delle chitarre.
“Mind Detroyer” è probabilmente la song più aggressiva delle tre proposte, lo stile è praticamente un thrash americano della metà degli anni ’80 con però interessanti cambi di tempo. Dal punto di vista del song-writing probabilmente vorrebbe strizzare l’occhio un po’ al prog.
A chiudere infine troviamo “I Saw You”, che in pratica si aggiudica il posto di “ballad” ufficiale del disco. Una canzone che molto più delle altre due punta sulla melodia, una song piuttosto triste e a tratti malinconica anche nel momenti un po’ più veloci. A mio avviso è piuttosto orecchiabile e forse anche quella che ho preferito in questo “Innocent Rage”.

Dal punto di vista della produzione, ovviamente trattandosi di un demo non siamo su livelli altissimi. Il mixaggio e i volumi degli strumenti sono realizzati piuttosto bene, non ci sono strumenti che coprono gli altri e tutti si ascoltano in maniera più che discreta. Purtroppo quello che manca è una certa profondità di suono che si avverte principalmente nei passaggi più veloci e aggressivi, là dove chitarre, basso e batteria dovrebbero dare una marcia in più al tutto. Così invece non avviene e anzi, rimane un po’ di amaro in bocca, perchè con una migliore produzione sarebbero potuti essere momenti molto più potenti.

Per concludere si tratta di un demo onesto, realizzato da una band giovane che solo ora finalmente riesce ad esprimersi come vuole. Certo le idee innovative in questo caso sono pochine, così come è abbastanza bassa anche il livello della produzione. Come opera prima non si tratta comunque di un prodotto da disprezzare e confidiamo che con maggiore sicurezza, esperienza e affiatamento all’interno del gruppo, i Bloody Tears possano mostrarci qualcosa di buono già dal loro prossimo lavoro.

Tracklist:
01 Wings of Pain
02 Mind Destroyer
03 I Saw You

Alex “Engash-Krul” Calvi

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