Recensione: Omega
Formatosi ben quindici anni fa (era infatti il 1989), questo quintetto svedese
guidato da una frontman come Anette Blyckert, probabilmente affascinata dai successi in campo melodic rock che in quel periodo mietevano gli Heart delle sorelle Wilson, iniziò la carriera proponendo un sound alquanto soft e radiofonico, seppure si dedicasse spesso all’AOR e all’hard rock secondo il dogma imperante in patria, secondo cioè gli insegmenti di Abba e Europe.
Tuttavia la band in tutti questi anni non riuscì a spingersi più in là di un disco, “Presence Of Mind”, rilasciato solo nel 2000 dopo tanti demo senza successo, grazie al quale l’interesse per il gruppo crebbe a dispetto delle pessimistiche aspettative.
Così, galvanizzati dal successo (soprattutto dal punto di vista delle vendite) del debut, ecco gli Alyson Avenue ripresentarsi con un nuovo album di melodic rock, che vede il ritorno di Anette dietro al microfono, in seguito alla sua decisione di mollare maturata subito dopo l’uscita di “Presence Of Mind”.
E’ ancora il tastierista Niclas Olsson il principale compositore e il creatore del sound degli Alyson Avenue, sempre catalizzato dall’AOR degli Heart, stavolta con una maggiore attenzione alla produzione, brillante e pomposamente anni ’80.
Le canzoni risultano sempre affascinanti per gli amanti del genere, sebbene siano quanto di più tradizionalista possa circolare sul mercato, e il sottoscritto non adora la timbrica piuttosto nasale di Anette. Il flavour di fondo è diventato leggermente più decadente rispetto all’americanissimo predecessore, forse eccettuate proprio le migliori track del disco, ovvero le prime due “When Dreams Fall Apart” e “Tonight Is All You Get”.
Le chitarre in bell’evidenza e i cori ariosi non mancano, non vorrei che pensaste ad un disco “moscio”, mentre la sezione ritmica non soddisfa in pieno per via della quantizzazione di tom e cassa, che non hanno quel suono pomposo tipicamente eighties.
Pesa molto sulla valutazione finale di un onesto disco di melodic rock un songwriting alquanto stantio, che ricicla i suoi riff in maniera decisamente imbarazzante, quando addirittura non li pesca direttamente dal più fornito (e sicuramente più collaudato) calderone di classici AOR.
Tuttavia, non ci trovo nulla di malsano a suonare un genere che non può far altro che autocelebrarsi, pertanto se volete godervi un AOR di buona fattura, gli Alyson Avenue potrebbero regalarvi una mezz’ora di spensieratezza.
Tracklist:
- When Dreams Fall Apart
- Tonight Is All You Get
- Perfect Love
- One Life, One Show
- Do You Ever Miss My Passion
- Echoes Of My Heart
- I Still Believe
- I Have Been Waiting
- Can I Be Wrong
- Whenever You Need Someone