Recensione: When seconds count

Di Thrashing_Rage - 20 Gennaio 2005 - 0:00
When seconds count
Band: Survivor
Etichetta:
Genere:
Anno: 1986
Nazione:
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90

Scariche di melodia cromata: con questa frase potrei riassumere questo bellissimo disco dei Survivor (noti alla stramaggioranza della gente solo per Eye of the Tiger e Burning Heart). Reduci dal bestseller Vital Signs, che vedeva il debutto dell’ugola d’oro Jimi Jamison, questo When Seconds Count esce sul mercato in un periodo irripetibile per la scena hard ‘n’ heavy mondiale: era il periodo in cui i keyboard-driven albums dominavano il mercato sia in campo hard/aor (milioni di grandissimi gruppi sono sorti in questo periodo) ma anche in campo heavy metal (basti pensare alle raffinatezze messe in campo da Judas Priest, Saxon, MSG, Dio, ecc.ecc.). Quindi è Jim Peterik (key wizard !! adesso ancora sulla cresta dell’onda con i bravi Pride of Lions) il protagonista di quest’album che ci delizia con synth veramente spettacolari e arrangiamenti magniloquenti.
Jamison & Peterik: un’accoppiata che messa insieme ha dato alla luce songs dal grande appeal commerciale (mantendo comunque una grande carica hard) come Is This Love, Rebel Son e Man Against the World ma anche chicche misconosciute come l’imponente Oceans (uno dei più bei pezzi aor di sempre), Backstreet Love Affair (stupendo l’intermezzo tastieristico !) e Can’t let you go ! L’unico difetto che posso riscontrare in questo masterpiece è la poca potenza che ricoprono le chitarre (non che mi aspetti una distorsione alla Armored Saint, ma una alla Neal Schon ’85 mi andava proprio bene) di Frankie Sullivan.
Purtroppo il troppo successo ha portato a divisioni interne: infatti dopo il buono Too Hot to Sleep del 1988, le strade dei nostri si dividono…ma non tutti i mali vengono per nuocere (diceva cosi il proverbio no ?) e ci ritroviamo da un lato i grandissimi Pride of Lions (che stanno uscendo con un must-album) e dall’altro Frankie Sullivan e Jim Peterik con un’altra incarnazione dei Survivor….sperando che un giorno i due…….
Tracklist:
1.How much love
2.Keep it right here
3.Is this love
4.Man against the world
5.Rebel son
6.Oceans
7.When seconds count
8.Backstreet love affair
9.In good faith
10.Can’t let you go

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