Def Leppard: addio al padre di Joe Elliott

Di Lucia Cal - 11 Luglio 2011 - 10:46
Def Leppard: addio al padre di Joe Elliott

Il padre del cantante dei Def Leppard Joe Elliott, si è spento dopo diverse settimane di malattia nell’ospedale in cui era ricoverato. Aveva infatti sofferto di un pesante attacco cardiaco in aprile, a cui ne erano seguiti altri due. A causa della delicata situazione familiare di Elliott negli ultimi tempi, la band era stata costretta a posporre diverse date, che verranno comunque recuperate in futuro.

Phil Collen manda le sue più sentite condogliande all’amico e collega per la perdita del padre Joe Sr.: “Ho moltissimi bei ricordi del padre di Joe e tutti lo sosterremo durante questo brutto periodo. Ringrazio tutti quanti per i pensieri che avete rivolto alla sua famiglia.”

Il manager e grande amico della band, Malvin Mortimer, ricorda così gli ultimi avvenimenti: ” In ospedale Joe discuteva del tour insieme a suo padre, che era convalescente. Joe Senior ha insistito che suo figlio andasse avanti a fare quello per cui lui si era sempre sempre sentito orgoglioso, quindi Joe ha fatto la sua valigia e si è imbarcato nel tour previsto per il 2011. Quando Joe ha sentito che le condizioni di suo padre erano decisamente peggiorate, ha voluto pensare attentamente a cosa fare: eravamo appena arrivati nella location in cui si sarebbe tenuto lo spettacolo ed è là che abbiamo saputo la notizia. Joe ha dunque deciso di tornare a casa e dare il proprio supporto ai suoi genitori ma ha comunque insistito per fare il concerto previsto quella sera in onore di suo padre: sarebbe stato il tributo alla persona che, se all’inizio non avesse supportato e finanziato suo figlio e i suoi amici, che sarebbero divenuti i Def Leppard come li conosciamo noi, probabilmente la band non ci sarebbe mai stata.
Quella sera Joe stava per scoppiare in lacrime durante una pausa del concerto per il cambio d’abito e alla fine di ‘Love Bites’ gli ho chiesto se stava bene… mi ha spiegato che era la canzone preferita del padre. Il giorno dopo, ho accompagnato Joe all’aereoporto ed è andato al capezzale del padre.