Diritto D’Autore: le etichette fanno causa al governo irlandese

Di Silvia Graziola - 15 Gennaio 2012 - 14:00
Diritto D’Autore: le etichette fanno causa al governo irlandese

La nota etichetta EMI Records per mezzo dell’associazione IRMA (Irish Recorded Music Association, nata dall’unione delle etichette discografiche irlandesi), ha intentato causa nei confronti del governo Irlandese. Il fatto è avvenuto negli scorsi giorni e il provvedimento è stato preso in quanto i detentori di copyrght non sono soddisfatti di come il governo abbia gestito il fenomeno della pirateria online.

Si tratta di un’azione legale che ha pochi precedenti e per comprenderla bisogna fare un salto indietro di qualche mese, quando il governo irlandese si era impegnato a legiferare in materia di diritto d’autore, al fine di agevolare la lotta alla pirateria da parte dei detentori di copyright. L’idea era quella di permettere loro di ottenere, rivolgendosi ai tribunali competenti, il blocco immediato di siti web coinvolti nella diffusione e distribuzione di materiale coperto da diritto d’autore da parte degli ISP (Internet Service Provider), ovvero i fornitori di servizi internet.
L’Alta corte irlandese ha concordato sull’oggetto della causa: le compagnie discografiche sarebbero state danneggiate dalla pirateria online e per contro il governo non ha messo in campo leggi adeguate per mitigare il fenomeno. Secondo i giudici infatti, l’irlanda non si è uniformata alle direttive europee permettendo . In risposta a questo il governo ha prontamente promesso che si darà da fare per tenere fede alle promesse fatte qualche mese fa.