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Vicious Rumors (Geoff Thorpe)

Di Vittorio Cafiero - 11 Maggio 2013 - 0:58
Vicious Rumors (Geoff Thorpe)

TM. Ciao Geoff e ben ritrovato sulle pagine di TrueMetal.it. Parliamo subito del prossimo lavoro targato Vicious Rumors, Electric Punishment, in uscita in queste settimane: come lo introdurresti ai nostri lettori?
R. Grazie a voi, è un onore essere di nuovo su TrueMetal.it! Electric Punishment è veramente un fenomeno a sè, un caso a parte nella nostra discografia: volevo scrivere un album potente, pieno zeppo di classici e desideravo anche crescere come artista; questo è il nostro lavoro più variegato dai tempi di Word Of Mouth, credo davvero che sia una delle cose migliori che abbiamo mai fatto! La produzione è enorme, probabilmente, tra tutti i nostri dischi, è quello che suona meglio. E’ davvero heavy e super-melodico allo stesso tempo. Spero davvero che piaccia a tutti!

TM. Tra l’altro, Electric Punishment esce a soli due anni di distanza dal precedente Razorback Killers e a pochi mesi dal live album Live You To Death: cosa vi ha aiutato ad essere così attivi, specie pensando ai primi anni 2000, quando le vostre uscite erano sicuramente meno frequenti?
R. Sì, la palla dei Vicious Rumors non ha smesso di rotolare!! Tre dischi in tre anni è stato un bel risultato. Il mio obiettivo è arrivare a sei in sei anni, quindi…sono a metà dell’opera!!! L’entusiasmo e lo slancio che ne consegue sono tutto. Ogni tanto la vita riserva le sue sorprese, ma se si riesce a tirare avanti come noi siamo riusciti a fare negli ultimi tre anni, le cose possono solo migliorare e questo si sta verificando.

TM. I vostri ultimi album in studio (Warball e, appunto, Razorback Killers) sono stati generalmente molto apprezzati da fan e critica. Anche tu ritieni che siano effettivamente migliori rispetto a quelli di fine anni ’90, oppure si tratta soltanto di un problema di mode e che il vostro sound tradizionale sia semplicemente tornato in voga negli ultimi anni?
R. Credo semplicemente che i Vicious Rumors siano davvero migliorati! Come compositori, performer e produttori. Gli ultimi quattro cd, Live You To Death incluso, hanno ricevuto ottime recensioni e la band è forte come non mai! E’ semplicemente grandioso riuscire a mantenere questi livelli.

TM. In base alle note in mio possesso, la vostra line-up è finalmente abbastanza stabile. Solo qualche dubbio relativamente alla chitarra. Mi puoi confermare che Kiyoshi Morgan è definitivamente fuori dalla band e che Thaen Rasmussen è definitivamente rientrato? E qual è la posizione di Bob Capka, che vi ha accompagnato nelle ultime date dal vivo in Italia? Soltanto un live-session man?
R. “Kiyo” è ormai fuori dall’ottobre 2011. Thaen è subentrato da quel momento, ma non ha potuto prendere parte al tour dell’estate scorsa, così Bob l’ha rimpiazzato. Siamo davvero una grande famiglia, è fantastico!

TM. Sempre parlando dei chitarristi che gravitano attorno ai Vicious Rumors, se non erro sul nuovo cd appariranno come ospiti, oltre allo stesso Bob Capka, anche Mark McGee (solista del vostro periodo storico) e Brad Gillis (Nightranger, Ozzy Osbourne e già presente su Warball). La loro presenza è solo in chiave amichevole, oppure ritieni che le loro capacità possano davvero arricchire le tracce in cui compaiono?
R. Sì, il loro contributo è davvero significativo: tutti, nessuno escluso, fanno sempre un ottimo lavoro nei frangenti in cui sono coinvolti…ognuno così professionale. E’ un meraviglioso gruppo di “pistoleri”…. chiamiamolo “guitARmy”, se ti piace, un vero e proprio esercito della sei corde!

 

TM. A proposito di “vecchi amici”, pensi ci sia la possibilità di qualche evento speciale assieme a Mark McGee, Tommy Sisco (al basso negli anni ’90) e Keven Albert (figlio del mai dimenticato Carl Albert, storico vocalist), così come accadde per il Keep It True Festival del 2011?
R. Come ti dicevo prima, siamo davvero una grande famiglia! Amico, la porta è sempre aperta…abbiamo sempre in serbo qualche sorpresa!

TM. Negli ultimi anni siete riusciti ad essere attivissimi anche dal punto di vista dell’attività live. A cosa si deve tutto ciò? Sono aumentate le occasioni in generale, oppure hai riscontrato anche tu un maggiore interesse nei vostri confronti?
R. Assolutamente, gli ultimi due anni sono stati spettacolari! Abbiamo fatto 92 show in 14 mesi! Un sacco di festival, è stato un periodo da sogno! Razorback Killers è stato un successo e il nuovo in uscita sembra confermare questo trend!! In tutte le interviste che sto facendo mi confermano che Electric Punishment gli è addirittura preferito! Il gruppo è caldo, il momento è quello giusto, quindi….let’s rock! Solo per il mese di maggio abbiamo in programma ben 25 concerti. Torneremo poi in luglio/agosto per i festival estivi e abbiamo schedulato un tour USA di 30 date in compagnia di Leatherwolf e Seven Witches. Tra una cosa e l’altra, siamo quindi già a 70 concerti programmati per quest’anno. Sarà immenso!

TM. Per l’appunto, dopo il tour in compagnia degli Hammerfall e le date di quest’estate, tornerete da noi in Italia a Maggio per il Metalitalia Festival. Cosa vi piace del nostro paese, al di là del normale tour-schedule che vi porta da noi?
R. La gente, il cibo, il vino, lo spirito Metal che aleggia tra di voi. L’Italia è poi è un Paese bello, dalla storia affascinante. Sia io che i ragazzi adoriamo essere in tour da voi.

Geoff Thorpe

TM. Altro ruolo “caldo” nella vostra line-up è quello del cantante. Gary St.Pierre, Carl Albert, Brian O’Connor, Morgan Thorn, James Rivera e te stesso….Ora con Brian Allen sembra che finalmente le cose si siano stabilizzate: Brian è ormai parte della famiglia Vicious Rumors?
R. Sì, certo, Brian è presente sugli ultimi 3 album, fino ad ora tutto è andato per il meglio. Ripeto, è una grande famiglia…

TM. Siete certamente tra i padri dell’US Metal, genere davvero di nicchia, per usare un eufemismo. Ti dico qualche nome, cosa te ne pare? Metal Church, Armored Saint, Riot, Crimson Glory….
R. Grazie, figliolo! Sarebbero ottimi opening act per un tour dei Vicious Rumors (risate)! Tutte ottime band. Puoi dirlo forte, siamo gli ultimi della specie!

TM. Tra l’altro, con Metal Church e Riot siete stati anche in tour nell’itinerante Ultimate Power Force Festival (1994). Cosa ricordi di quel periodo?
R. Grandi momenti, grandi show, la fine dell’era Carl Albert! E’ stato un viaggio fantastico!

TM. Ricordo anche un bel tour qualche anno prima in compagnia di Death Angel e Forbidden: a tal proposito, ho notato che siete rispettati parecchio anche dai thrasher? Che ne pensi?
R. Sai, i Vicious Rumors sono una band dalle tante sfaccettature. Speed e thrash metal mixati con il nostro persistente lato melodico hanno raggiunto fan di molteplici stili. Siamo grati di ciò e funziona alla grande in tour e nei festival, perché possiamo suonare con chiunque, indifferentemente. Tutto gira alla perfezione.

TM. Eccoci alla fine, Geoff. Lasciami dire che tra i nostri lettori e tra i nostri redattori ci sono molti vostri fan di vecchia data. E, fortunatamente, anche i più giovani hanno imparato a conoscervi. Quale messaggio vuoi lasciare a tutti loro?
R. E’ un privilegio ed un onore per me! Tenete duro, continuare a credere in voi stessi vi porterà lontano!! Ci vediamo in tour, “a killer instinct is all I need, rock on!!”.